Gazzetta di Modena

MODENA. Lasciata alle spalle la festa del Santo Patrono Geminiano, i modenesi si proiettano nel periodo del Carnevale e la domanda sorge spontanea “Quando arriva Sandrone ?” Inevitabile rivolgersi al presidente della Società del Sandrone Giancarlo Iattici per scoprire quali le novità del Carnevale modenese 2025 e soprattutto quando arrivano i Pavironici ? «La famiglia ha già cominciato i preparativi per la trasferta dal Bosca dal Sotto in quanto vuole essere puntale il giorno di Giovedi Grasso che quest’anno sarà il 27 Febbraio. I pavironici arriveranno puntuali in Stazione Grande da dove alle 14,15 partirà il corteo verso il centro storico.

L’anno scorso causa i lavori per il rinnovo del manto stradale di via Canal Chiaro il percorso è stato modificato come sarà quest’anno?

«Rifaremo il percorso storico : Corso Vittorio Emanulele, tre Febbraio, Pzza Roma, via Farini, via Emilia Centro, Canalgrande, via Saragozza, viale Martiri, corso Canal Chiaro, Corso Duomo, via Emilia ed entrata in Pzza grande dove dalle ore 16 dopo il saluto ai modenesi delle maschere ospiti, Sandrone sproloquierà ai modenesi».

Top secret, come sempre, ma si può immaginare che Sandrone non potrà astenersi dal parlare del nuovo Sindaco, prima pagella…

«Parlerà degli eventi e dei personaggi che a suo vedere hanno caratterizzato nel bene e nel male il 2024 Quindi direi che il sindaco non sarà trascurato. D’altro canto il primo cittadino è una novità, ma si parlerà sicuramente anche di tutte quelle cose che i geminiani si aspettano di sentire da un personaggio che mescola il bene e il male della nostra città tra satira e ironia».

Maschere ospiti, quale le novità.

«Molte e belle, grazie anche al Comitato delle maschere italiane, di cui la Società del Sandrone è tra le fondatrici, verranno nella nostra città numerosissimi gruppi da tutta Italia, molti nuovi si uniranno ai gruppi storici di Verona col Papà del Gnoco, Gianduia da Torino, dalla valle D’Aosta il simpatico Lo Beuffo, ci sarà Pulcinella da Napoli, il Dott Balanzone da Bologna, Giangurgolo dalla Calabria, Arlecchino, Brighella Giopì e la Margì da Bergamo e tantissimi altri».

È vero che le maschere fanno a gara per essere invitate al nostro Carnevale

«Sì. È quello che noi chiamiamo il miracolo Modena. Chi viene una volta vuole sempre ritornare . Le ragioni stanno nel calore, nell’accoglienza, nella simpatia e nell’affetto che i modenesi riservano loro.Elementi che, detto da loro, non trovano in nessun’altra città italiana».

Possiamo almeno svelare i nomi di chi vestirà quest’anno i panni dei Pavirionici?

«Sandrone sarà il collaudato Sauro Torricelli, con Pulonia Vanna Panciroli e Sgorghiguelo Carlo Ventura che quest’anno, finito il Carnevale ha espresso il desiderio di appendere il berretto al chiodo».

Siete alla ricerca di un nuovo figlio di Sandrone?

«Abbiamo anche bisogno di forze nuove e non solo per interpretare le maschere, ma anche di modenesi che entrino nel direttivo della Società. Il Sandrone continua a crescere e occorrono, nuove idee, persone che abbiano voglia di dedicare il loro tempo libero a Modena e alla Società del Sandrone. Ritornando sui nomi degli interpreti vorrei ricordare anche Ivan Turci (Sandrone) Dorella Maselli(Pulonia) e Matteo Cassiani ( Sgorghiguelo) che hanno portato le nostre maschere a New York a sfilare per il Columbus Day».

A parte il Giovedi Grasso quali le altre iniziative del programma legate al Carnevale

«A partire da 10 giorni prima del Giovedi, le maschere saranno in giro tra scuole e case di riposo poi il Carnevale inizierà il giorno 26 Febbraio con la rappresentazione al teatro Storchi della commedia musicale “ La danza del libellulo” di Daniele Rubboli e Carlo Guidetti con inserimenti dialettali di Sauro Torricelli, direttore di palcoscenico Carlo Guidetti musiche originali di Franz Lehar. Sabato primo Marzo l’ormai tradizionale veglione ’700- ’800 nelle sale storiche del Municipio, domenica 2 Marzo Carnevale dei Bambini a partire dalle ore 14 con raduno in piazza Roma e sfilata fino in piazza Grande, martedi 4 Marzo “Concerto di Carnevale” con il gruppo vocale “ Tavolata armonica diretto da Maria Concetta Mammi al teatro Tempio a partire dalle ore 21.

Non ci resta che aspettare. E se piove?

«Siamo sotto l’ala protettrice del nostro Santo Patrono Geminiano per cui niente nebbia e nemmeno pioggia. Nel Caso il Santo si fosse momentaneamente distratto, proprio il 27 Febbraio, corteo ridotto, ma Sandrone sproloquierà, con qualsiasi tempo».

Quindi sperate in una grande partecipazione dei modenesi.

«I modenesi sono molto legati alla loro maschera che vuol dire legati alle radici, alle tradizione, alla loro terra e non hanno mai fatto mancare il loro affetto ai Pavironici dimostrandolo proprio con la loro presenza in piazza e lungo il percorso dove passa il corteo. Lo sproloquio è la voce dei geminiani, di tutti coloro che attraverso la voce di Sandrone dicono ai “ ministrador “ quello che pensano e si tolgono qualche sassolino che, in qualche caso, un grosso sasso. Contiamo molto sulla presenza dei bambini e dei ragazzi. Finalmente dopo alcuni anni di assenza, molti bravi maestri riescono ad organizzarsi e ad accompagnare gli alunni a vedere Sandrone. Questo vuol dire aver capito che avvicinare i bambini alle maschere è, oltre che molto divertente, valorizzarne il ruolo culturale e storico che è sintesi espressiva delle tradizioni e della tipicità della loro terra».
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