Gazzetta di Modena

MODENA. Il Modena Rugby 1965 conferma la sua vocazione “green” e per il secondo anno consecutivo accoglie la proposta del gruppo volontari “Verde/panchine” per un’attività di plogging in uno dei polmoni verdi della città. Una rappresentanza di atleti della squadra Seniores biancoverdeblù, coordinata dal volontario Walter Michelini, si è ritrovata martedì scorso al Parco della Resistenza per ripulire diverse aree, riempiendo diversi sacchi di immondizia. Senza caschetto e paradenti, ma con pinze, guanti e sacchi, i rugbisti modenesi si sono messi a disposizione per un intervento di decoro urbano, per dare l’esempio e sensibilizzare la comunità in tema di cura ambientale. Tra i giocatori che hanno partecipato all’attività di plogging c’è l’ala Niccolò Pianigiani, che ha spiegato che «anche quest’anno abbiamo partecipato con piacere a questa iniziativa, ci tenevamo a fare qualcosa di concreto per la nostra città e questa proposta ce ne ha dato l’opportunità. È stato anche un modo per essere più vicini alla comunità, in tanti ci hanno fermato e ringraziato per quello che stavamo facendo, per noi è stato gratificante. Con questo piccolo gesto abbiamo voluto ribadire il valore di fare ognuno la propria parte per l’ambiente e la pulizia dei parchi».
Intanto prosegue il conto alla rovescia in vista dell’inizio della stagione ufficiale: dopo la larga vittoria su Mogliano, il Giacobazzi si è confermato anche sabato scorso superando 12-5 il Cus Milano, nell’ultimo test match prima dell’esordio in campionato, in calendario domenica 13 ottobre con la trasferta bresciana in casa del Botticino Rugby Union.

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