Domenico Codeluppi, l’albergatore di Pavullo protagonista a L’Eredità su Rai 1
Il titolare dell’Hotel Residence Covili tra i sei concorrenti che nella puntata di ieri del quiz condotto da Marco Liorni hanno sfidato il campione Gabriele Paolini: ecco come è andata la sua gara
PAVULLO. Giacca, camicia, papillon, pochette da taschino e baffo leggermente arricciato: non è certo passata inosservata la partecipazione dell’albergatore Domenico Codeluppi a L’Eredità, il quiz televisivo condotto da Marco Liorni su Rai 1. E tutti quelli che a Pavullo erano sintonizzati sulla rete ammiraglia, poco prima dell’ora di cena, lo hanno subito riconosciuto. Il titolare dell’Hotel Residence Covili era uno dei sei concorrenti che ieri sera, lunedì 14 aprile, si sono cimentati nella sfida al campione Gabriele Paolini, toscano originario di Mulazzo nella Lunigiana, giunto alla sua 29esima puntata.
La gara
La partenza di Domenico, nel gioco “C’è o non c’è”, è stata brillante e gli ha permesso di superare il turno senza difficoltà. A lasciare il programma, infatti, è stata la marchigiana Francesca, direttrice di filiale di banca di San Benedetto del Tronto. Nel secondo gioco, “Chi - Come - Cosa”, in cui un titolo va completato con una delle due opzioni proposte, le cose si sono invece complicate per Codeluppi: il primo errore è stato sul titolo “Vietnam, il gatto di nome vane è un lavoratore indefesso”, a cui ha abbinato “cura le pubbliche relazioni di un chiosco di gelati” anziché “fa il venditore di pesce al mercato”; il secondo sul titolo “Mail trovata fra lo spam insospettisce la signora Spears”, a cui ha risposto “riceve comunicazione di un’eredità milionaria” anziché “scopre di aver vinto 3 milioni di dollari”. Il doppio errore è costato la sfida a Domenico, che ha scelto la milanese Giada, ristoratrice e tatuatrice residente a Pescara, per giocarsi la permanenza in gara: “forchettone”, “affare”, “rattoppo”, “latente”, “breccia”, “esigere”, “fantastico” e “allattamento” le parole completate nei 45 secondi di tempo disponibili, ma l’avversaria è stata più veloce e ha superato il turno. A Domenico Codeluppi, dunque, non è rimasto che salutare il programma con il sorriso, non prima di aver chiamato le “professoresse” per il classico stacchetto del programma.
L’albergo
Chi è Domenico Codeluppi? Come detto è il titolare dell’Hotel Residence Covili, albergo di proprietà della famiglia Codeluppi dal 1987 che conserva ancora oggi il nome storico con cui ha attraversato gran parte del Novecento. La struttura sorge nel cuore del centro di Pavullo nel Frignano e per decenni è stata un punto fermo dell’accoglienza e della ristorazione locale. Al passo con l’evoluzione del mercato – come si legge sul sito – nel 2008 l’Albergo Covili ha compiuto il suo mutamento, acquisendo il nome di Hotel Residence Covili. I locali che un tempo ospitavano gli abituali villeggianti si sono trasformati in soluzioni abitative moderne e funzionali, in grado di soddisfare tutte le esigenze di chi si trova a soggiornare nel capoluogo dell’Appennino, per qualche giorno o per periodi prolungati. Nel 2020, L’Hotel Residence Covili ha ulteriormente migliorato i propri servizi, dotandosi di una nuova ala appena ristrutturata e pronta ad accogliere qualunque tipologia di clientela.