Gazzetta di Modena

La novità

Al Michelangelo debutta lo show tutto in arabo con il comico tunisino Bassem Hamraoui

di Filippo Trenti

	Bassem Hamraoui
Bassem Hamraoui

Prima volta a Modena per il popolare artista che porta in scena il suo nuovo monologo “El Maestro” che ha registrato un sold out dietro l’altro in Tunisia, Francia, Germania e Belgio: «A teatro sono presenti soprattutto famiglie che condividono un momento di leggerezza»

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MODENA. Stasera, alle 21, al Teatro Michelangelo di Modena per la prima volta Bassem Hamraoui, popolare attore e comico tunisino che porta in scena il suo nuovo monologo interamente in arabo “El Maestro”.

Uno show da soldout

«A teatro sono presenti soprattutto famiglie che condividono un momento di leggerezza. Abbiamo riempito diversi teatri, anche in giro per l’Europa». Lo spettacolo ha infatti registrato un soldout dietro l’altro in Tunisia, Francia, Germania, Belgio. L’anno scorso Bassem Hamroui ha già fatto tappa nel nostro paese, dove ha recitato al teatro Rivoli di Mazara del Vallo, in Sicilia. L’agente dell’attore, Nadhim Chebbah, fa chiarezza sullo spettacolo e respinge ogni possibile polemica. «Le comunità tunisine di tutto il mondo conoscono Bassem e apprezzano la sua comicità – spiega Chebbah –. In nessuna delle città in cui si è esibito ha dovuto affrontato lamentele o rifiuti dei teatri, che al contrario erano ben contenti di accoglierlo. Il fatto che lo spettacolo sia interamente in arabo non ha mai indignato nessuno».

Lo spettacolo

In questo spettacolo Hamraoui si trasforma in un vero e proprio direttore d'orchestra della risata, maneggiando con talento le corde sensibili della società tunisina. Attraverso sketch incisivi e monologhi “gustosi”, affronta con umorismo e ironia le realtà sociali, le contraddizioni della quotidianità e i difetti della vita moderna. Il suo sguardo critico, intriso di tenerezza e complicità con il pubblico, permette di ridere di situazioni spesso familiari, invitando al contempo a una riflessione sottile sulle sfide della società. «Il tema centrale nello spettacolo è la vita quotidiana tunisina, affrontata con la spensieratezza di un ragazzo giovane come Bassem, senza altri fini se non il puro divertimento – evidenzia l’agente Chebbah – Molte persone potranno riconoscersi nelle storie da cui ha preso spunto». Forse è anche la riconoscibilità delle narrazioni che porta sul palco il motivo del successo del comico tunisino. Bassem Hamroui è un personaggio molto conosciuto in Tunisia come attore e sceneggiatore. È celebre per aver partecipato a Galb Edhib (2020), To the Last Breath (2020) e Hizz ya Wizz (2013).

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