Gazzetta di Modena

Il riconoscimento

Labeerinto, birra artigianale da primato italiano

di Angelica Melli

	Il premio consegnato a Roberto Pollastri e Luca Ortolani, soci di Labeerinto
Il premio consegnato a Roberto Pollastri e Luca Ortolani, soci di Labeerinto

Il birrificio di Modena Est premiato a Reggio Emilia per la “wet hop” Harvest, realizzata con luppolo fresco coltivato a Campogalliano da Italian Hop Company

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MODENA. Il birrificio Labeerinto ha vinto il primo premio con la sua birra Harvest nella categoria wet hop al Premio Nazionale della Birra Artigianale. La birra wet hop è particolare, perché si può produrre solo una volta all’anno, utilizzando esclusivamente il luppolo appena raccolto.

Il riconoscimento a Reggio Emilia

Il premio è stato assegnato da una giuria di esperti del settore, che hanno assaggiato le birre di vari candidati “alla cieca”: davanti a loro venivano presentate delle bottiglie numerate, senza l’etichetta del birrificio. «Abbiamo spedito una cassa della nostra birra alla giuria – racconta Maurizio Pollastri, socio di Labeerinto –, dopo qualche giorno ci hanno chiamato per invitarci alla premiazione, che si è tenuta a Reggio Emilia. Abbiamo scoperto di essere arrivati primi solo quando siamo andati a ritirare il premio». La birra wet hop richiede una tecnica complessa, proprio per l’utilizzo del luppolo fresco. La giuria ha premiato, oltre alla qualità delle materie prime, anche l’originalità del metodo di produzione.

Il luppolo coltivato a Campogalliano

Il luppolo utilizzato dal birrificio di Modena Est è stato coltivato a Campogalliano da Italian Hop Company. «Questo ingrediente ci permette di esaltare la pecuiarità del nostro territorio e di creare una birra che parli del ciclio delle stagioni e della cura che dedichiamo a ogni fase della produzione». Pollastri si dichiara estremamente soddisfatto del risultato raggiunto, affermando: «Avevamo già vinto dei premi a livello nazionale, ma non avevamo ancora raggiunto il primo posto. Siamo contentissimi di aver ricevuto questo riconoscimento, significa che il nostro lavoro è apprezzato».

Inseriti anche nella “Guida alle birre d’Italia” di Slowfood

Labeerinto non si dedica solo alla produzione di questo tipo di birra: vanta una gamma di birre artigianali che vengono prodotte tutto l’anno. Il birrificio compare anche nella “Guida alle birre d’Italia” di Slowfood del 2023. «Questa vittoria ci spinge a continuare a innovare, rispettando i valori che ci hanno portato fin qui – conclude–, siamo fieri di rappresentare l’artigianalità italiana».

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