Nuova casa a Spezzano per i presepi di tutto il mondo: sono esposte più di mille opere
Inaugurata la sede del “Museo del Presepe etnico di Fiorano” in via Statale, uno spazio di oltre 300 metri quadrati per la collezione dell’associazione Ferruccio Giuliani: si può visitare ad ingresso libero, ecco giorni e orari
FIORANO. È stata inaugurata sabato scorso la nuova sede del “Museo del Presepe etnico di Fiorano”, in via Statale 24 a Spezzano. Nel nuovo spazio, di oltre 300 metri quadrati, è esposta, per la prima volta, l’intera collezione di 1.350 presepi provenienti da tutto il mondo, pezzi unici raccolti con passione dall’imprenditore Ferruccio Giuliani, durante la sua vita.
Il taglio del nastro
Presenti all’inaugurazione le autorità civili e religiose: il sindaco Marco Biagini, il vescovo don Erico Castellucci, la giunta di Fiorano, la presidente del Consiglio e diversi consiglieri comunali, il sindaco di Maranello e presidente dell’Unione Luigi Zironi, l’assessore formiginese Corrado Bizzini, don Paolo Orlandi, parroco di Spezzano, don Roberto Montecchi, parroco di Fiorano, i rappresentanti delle comunità islamica e buddista, l’ex sindaco Francesco Tosi e numerose persone.
C’è anche un grande murale
Dopo la benedizione del vescovo, Cristina Giuliani e il marito Stefano de Siena, anime dell’associazione “Ferruccio Giuliani - il sogno del presepe” che gestisce il museo, hanno tagliato il nastro insieme al sindaco e ringraziato tanti dell’aiuto per realizzare questa nuova sede. È stato presentato anche il grande murale realizzato, a luglio, dall’artista Simone Ferrarini del collettivo FX, sul muro d’ingresso al cortile del museo; murale ispirato a un presepe filippino esposto. Per l’occasione era esposto anche il presepe itinerante di padre Sebastiano.
Cosa si trova nel museo
«Visitare il museo - hanno detto gli organizzatori - è intraprendere un viaggio attraverso tutti i continenti, tra creatività, colore e interpretazioni materiche diverse che parlano di differenti storie, culture e tradizioni, accomunate dal messaggio di pace e fratellanza che la Natività trasmette. Attraverso l’arte e l’artigianato, il museo vuole continuare a diffondere un messaggio etico e multiculturale di vicinanza tra tutti i popoli, valorizzando i punti di contatto tra le confessioni religiose e i risvolti umani delle tradizioni popolari».
Le parole del vescovo e del sindaco per l’inaugurazione
Dal vescovo Castellucci è arrivato l’invito ad «abbattere i tanti muri che oggi ci sono nel mondo, perché Cristo è venuto per abbattere i muri, soprattutto quelli del cuore, e questo è il messaggio del Natale che il presepe trasmette», mentre il sindaco di Fiorano Marco Biagini, ha ricordato che «la povertà intesa come sobrietà, a cui dovremmo tutti un po’ ritornare, è un altro aspetto del Natale». Dopo l’inaugurazione ufficiale, i presenti hanno potuto godere di un intrattenimento musicale con canti e musiche natalizie e visitare le sale del museo per ammirare le opere esposte, ognuna numerata e con indicazione del Paese di provenienza e del materiale con cui è fatta.
Quando si può visitare il museo
Il museo, a ingresso libero e gratuito, sarà aperto fino al 6 gennaio 2025, tutte le domeniche, i festivi, la vigilia di Natale e il 1° gennaio, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Un’eventuale offerta libera sarà utilizzata per continuare a permettere a tutti di ammirare queste opere d’arte. Durante il periodo natalizio è anche possibile “adottare un presepe” per sostenere il museo. Per informazioni: afg.ilsognodelpresepe@gmail.com, 345 0851656.
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