Gazzetta di Modena

ROMA. «Non vedo l’ora di chiudere questa fase delle scelte, è la più difficile. Sto ascoltando le canzoni continuamente e lo faccio in maniera particolare, a basso volume. Quali sono i temi dei brani? C’è un po’ di tutto, anche se i microtemi come famiglia, rapporti umani, amori cominciati e finiti prevalgono nettamente». Carlo Conti come direttore artistico del Festival di Sanremo è chiamato il 2 dicembre all'annuncio dei big in gara. Finora sono oltre 200 le candidature e ne resteranno solo 24 a meno che Conti non decida di allungare la forbice a 26. L'anno scorso con Amadeus sono stati 30 gli artisti in gara.

Il totonomi

In attesa del verdetto impazza il totonomi. Non solo per la gara ma anche per i co-conduttori. Annalisa resta la più gettonata, chissà magari assieme a Tananai. Altre conduttrici quotate BigMama e Fiorella Mannoia, testimonial di battaglie sociali. L'unico sicuro al momento è Alessandro Cattelan, nella finale. Il Maneskin, Damiano David, se non sarà in gara potrebbe far parte dei conduttori. Mentre prendono corpo le candidature tra i big in gara di Riccardo Cocciante, Gianna Nannini, Al Bano, Amedeo Minghi. Conti ha già detto che sarebbe lusingato se Tiziano Ferro e Blanco fossero nella squadra di Sanremo. Mentre c'è Arisa che farebbe carte fals. Altri nomi papabili: Brunori Sas, Benji & Fede, Madame, Achille Lauro, Rkomi, Olly, Clara, Noemi, Sangiovanni. Attenzione a Tony Effe-Gaia e Anna che hanno avuto un'estate gloriosa nelle classifiche dei brani più ascoltati. Poi, sulla scia del successo che sta ottenendo la serie tv sugli 883, il colpo che sta meditando Conti sarebbe Max Pezzali con Mauro Repetto nei duetti. Da non sottovalutare la possibilità anche per i vincitori delle Nuove Proposte dell'era Conti (Enrico Nigiotti, Ermal Meta, Francesco Gabbani, Serena Brancale .l