Carpi, Palazzo dei Pio sarà più inclusivo e aperto alla città
Nuovi orari di ingresso e fruizione: scuole e gruppi su tre giorni. Resta valida la Carpicard, il biglietto è ridotto per i visitatori over 65
CARPI. Da domani cambiano gli orari di ingresso e di fruizione dei Musei di Palazzo dei Pio. Il giorno di chiusura rimane il lunedì, mentre i giorni dedicati alle visite su prenotazione di scuole e gruppi organizzati saranno il martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10 alle 13. Si aggiunge il venerdì ai giorni dedicati alle visite libere, insieme al sabato e alla domenica, con orario continuato dalle ore 10 alle 18.
Nuove tariffe
Alcune modifiche anche per la tariffazione. Rimane valida la Carpicard, biglietto cumulativo dalla validità di 1 anno e dal costo di 8 euro (intero) e 5 euro (ridotto), che consente l’ingresso a Musei di Palazzo dei Pio; Acetaia comunale (secondo sabato del mese); Museo Monumento al Deportato; ex Campo di Fossoli; Cattedrale dell’Assunta; Pieve e torre della Sagra (secondo gli orari di apertura); Museo della Bilancia (Campogalliano). È possibile poi acquistare il biglietto singolo per la sola visita ai Musei di Palazzo dei Pio a 5 euro. Le modifiche riguardano i criteri tariffari per alcune categorie di visitatori, con l’obiettivo di adeguare i Musei carpigiani alle modalità vigenti nei Musei statali: i visitatori over 65 entrano con biglietto ridotto, mentre sono a ingresso gratuito gli studenti tra 19 e 25 anni e, nella stessa fascia di età, a ingresso ridotto se lavoratori. Invariati gli altri criteri tariffari, compresa la gratuità per la prima domenica del mese.
Il commento dell'assessore
«Con questa riorganizzazione degli orari, pienamente in linea con le esigenze di sostenibilità finanziaria portate avanti dall'amministrazione, vengono messe nelle migliori condizioni di fruire degli spazi e delle esposizioni le tre platee a cui il Palazzo si rivolge: le scuole, che di fatto beneficiano di tre giorni pieni per le loro visite, la cittadinanza carpigiana e i turisti, che potranno accedere con orari più flessibili e contare sulle numerose occasioni di apertura straordinaria. Dopo il successo del Capodanno e un'annata contraddistinta da un significativo aumento degli ingressi, un altro passaggio importante per il centro elettivo della vita culturale cittadina» commenta l’assessore alla Cultura Giuliano Albarani.