Gazzetta di Modena

MODENA. Una piazza Roma sold out con gente proveniente da tutta Italia è stato l’abbraccio che Modena ha regalato a Fiorella Mannoia che, ieri sera, è salita sul palco allestito accanto a Palazzo Ducale, con un lungo ed elegante abito bianco.

Il concerto “Fiorella – Sinfonica live”, in cui la cantautrice romana, in tour per il suo settantesimo compleanno, per la prima volta accompagnata da un’orchestra sinfonica dal vivo, si è aperto sulle note di “Caffè nero bollente”, uno dei suoi più grandi successi che lanciò a Sanremo nel 1981 e che il pubblico ha cantato con lei.

E poi subito seguito il celeberrimo brano di Ivano Fossati “I treni a vapore” e “Nessuna conseguenza”, «un brano che ci ha fatto raccogliere molti fondi da devolvere ai centri antiviolenza italiani – ha raccontato Mannoia introducendo il brano e ribadendo il suo impegno ormai pluriennale in questa direzione – perché purtroppo il bisogno di queste strutture continua ad essere incessante». Il concerto è poi proseguito alternando un successo dietro all’altro, come “Io vivrò” di Lucio Battisti o “Come si cambia”, un altro dei suoi più grandi successi e “Se fossi un angelo”, di Lucio Dalla, «una canzone che non è stata mai così attuale», ha affermato la Mannoia sottolineando che «mai mi sarei immaginata nella mia vita di dover assistere a guerre di tali atrocità come quelle che si stanno vivendo nel mondo oggi».

Tra il pubblico entusiasta, ad applaudire Fiorella, era presente anche il sindaco Massimo Mezzetti, che, prima del concerto ha omaggiato la cantante con una bottiglietta di aceto balsamico tradizionale extra vecchio prodotto nell’acetaia comunale della nostra città.