Modena. Secchia Rapita in dono per Harri Peccinotti uno dei re della fotografia
i Carlo Gregori
Modena È stato uno dei re della fotografia erotica tra gli anni’60 e’70. Le sue immagini di corpi femminili hanno fatto storia e anche se oggi nessuno si scandalizza più per un capezzolo pubblicato a tutto campo, come accadde nel 1968, è considerato uno dei fotografi più influenti del mondo, soprattutto tra i colleghi di alta moda, per il suo stile seduttivo.
Il suo stile, anche attraverso i Calendari Pirelli ha creato fin dai primi anni’70 uno sguardo che ha lasciato un segno.
Harri Peccinotti ha festeggiato a Modena i suoi 88 anni con una splendida festa affollata organizzata alla Fondazione Giorgio De Mitri. Per l’occasione, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli gli ha regalato una copia della Secchia Rapita. Ma prima, nella giornata di sabato, gli amici gli hanno organizzato una serie di sorprese memorabili.
Fin dalla colazione in centro a base di gnocco fritto (del quale, nonostante la venerabile età è goloso) è stato avvicinato da numerosi modenesi con la maglia del Modena Calcio e sulla schiena la scritta “Peccinotti 88”.
Il momento culminate è arrivato durante la sua visita al Mercato Albinelli dove si è imbattuto in operatori ai banchi della frutta, del pane e dei salumi che lo hanno servito con la stessa maglietta dei “gialli” che lo indicava nella formazione di Bianco. Uno scherzo che lo ha divertito molto.
Londinese di origini italiane, barba bianca lunghissima e candida, alto e allampanato, aria placida, perennemente incuriosito da ciò che lo circonda, Peccinotti era ospite di Giorgio De Mitri con la moglie Genevieve Hamelet, studiosa famosa per la sua elaborazione del concetto di “Mindfullness”. Nel corso del party Peccinotti si è esibito in alcuni set fotografici stampati subito con una nuova tecnologia direttamente in Fondazione ritraendo il volto della moglie.
«Harri Peccinotti adora Modena – racconta De Mitri – viene spesso a Modena, abbiamo lavorato tante volte assieme. Siccome domenica compiva 88 anni, ho pensato di regalargli una sorta di abbraccio con tanta gente della nostra città e una serie di scherzi, sorprese e piccoli regali tra i quali la mostra allestita dedicata a lui in Fondazione per fargli capire quanto lui è importante per noi e quanti gli vogliono bene. Parliamo di un grade artista della fotografia che si presenta a Modena a 88 anni con uno strumento nuovo, una tecnologia sofisticata e crea in tutta serenità foto alla moglie e altri soggetti femminili che regalano emozioni incredibili».l