Gazzetta di Modena

Dopo una pausa di un paio di settimane eccoci nuovamente a parlare di viaggi ed esperienze! A dire il vero ci troviamo in uno di quei mesi che da sempre non mi dice un gran chè. Come novembre, anche gennaio per me è un mese noioso. Certo, ottimo periodo per andare in montagna (se ci fosse neve!!), ma le giornate sono ancora molto corte ed i prezzi quest'anno sono veramente pesanti. Il mare d'inverno, con il sole e le temperature miti di quest'anno può essere un'idea, ma finito il Natale, i centri si svuotano e le iniziative calano. In attesa del Carnevale, ho ragionato su cosa si possa fare durante questo mese ottimo principalmente per lo shopping, visto gli sconti di fine stagione.

Ed ho trovato una soluzione: una visita in giornata alle cantine della Valpolicella, con conclusione pomeridiana/serale alle terme di Verona! La Valpolicella è una porzione di Veneto che comprende 7 comuni, che vanno dalla pianura alla montagna. A noi interessa la zona collinare, dove si trovano i bellissimi vigneti che producono i pregiati vini veneti, primo fra tutti l'Amarone. Nonostante la bassa stagione, ho trovato diverse cantine che propongono visite con degustazione. La prenotazione è obbligatoria ed in genere sono previste un paio di visite al giorno, più o meno da mercoledì a sabato. Alcune cantine sono all'interno di bellissime ville, come Villa Santa Sofia a Pedemonte di Valpolicella, Villa Mosconi Bertani a Negrar e Villa della Torre a Fumane. Le tipologie di visita/degustazione possono variare di prezzo a seconda dei vini che si assaggiano ed alla fine è sempre possibile acquistare in loco le produzioni locali.

A Villa della Torre si può anche pernottare, mentre tutte le residenze possono essere affittate per matrimoni ed altri eventi. Dopo alcune ore passate tra le braccia di Bacco, viene il momento di concedersi un relax superiore, con una serata presso le terme Aquardens, a circa 20 minuti dalla Valpolicella, aperte fino alle 23. Qui può, chiaramente eviti i week-end, in genere molto affollati.