Gazzetta di Modena

• LA PARTITA / Il racconto della vittoria del Modena a Bari

BARI. All’ultima chiamata della stagione il Modena risponde presente e, seppur mister Mandelli non voglia più proferire la fatidica parola playoff, l’occasione di raggiungere gli spareggi promozione è adesso più alla portata che mai. La vittoria contro il Bari è pesantissima.

Palumbo e l'infortunio
La trasferta pugliese era decisiva per alimentare i sogni, ma se da una parte il Modena arriverà con il morale a mille al derby di giovedì con la Reggiana dall’altra ci sarà da trattenere il fiato per le condizioni di Antonio Palumbo. Il giocatore simbolo di questa stagione, che anche a Bari ha messo la sua firma guadagnandosi e trasformando il rigore del momentaneo 2-0, ha dovuto lasciare il campo nell’intervallo a seguito del riacutizzarsi di un fastidio al ginocchio sinistro che lo tormenta ormai da diverse settimane. Già in occasione della vittoria di Pisa, infatti, Palumbo era sceso in campo con una vistosa fasciatura e le cose non sono migliorate con il passare del tempo, tanto che come spiegato da mister Mandelli il giocatore è costretto ad allenarsi ad intermittenza.

Il futuro
Le prossime giornate saranno così fondamentali per capire se il Diamante di Scampia potrà esserci nel derby o, viceversa, quando potrà tornare a dare il suo fondamentale contributo in questa corsa verso il sogno playoff. Contro la Reggiana il Modena dovrà fare a meno anche di Alessandro Di Pardo, a causa del rosso rimediato a Bari, ma ritroverà un giocatore fondamentale soprattutto nell’ultimo periodo come Luca Magnino. Gli occhi saranno puntati anche sul reparto arretrato dove si attendono i rientri di Caldara e Dellavalle, con quest’ultimo che deve fare i conti con un ematoma che fatica a riassorbirsi e che ne sta ritardando il rientro in campo ormai da qualche settimana. Ultima nota positiva il rientro di Fabio Ponsi, che ha assaggiato il campo per qualche minuto nel finale di gara a Bari.l