Modena quarto dietro al Bari nella classifica dal 1929 a oggi
Nel campionato perpetuo, i gialli hanno oltre duemila punti
MODENA. Un duello nel duello, una partita che vale soprattutto per la classifica dell’attuale campionato di Serie B, ma incredibilmente anche per la classifica perpetua della categoria. Bari-Modena, in programma domani, innanzitutto potrebbe pesare molto sull’esito finale di questa stagione per entrambe le squadre: i pugliesi occupano l’ottavo posto, ultimo utile della griglia play off, i Canarini sono decimi, a tre sole lunghezze e con una vittoria possono agganciarli a quota 44, ma nello stesso tempo superarli per classifica avulsa, avendo vinto la gara d’andata. Un successo in Puglia significherebbe per loro contemporaneamente la quasi certezza della permanenza in Serie B senza rischiare di doverla cercare attraverso il playout.
I tre punti in palio domani però servono maledettamente anche al Bari in ottica spareggi promozione, per restare in griglia e magari anche guadagnare una posizione in caso di sconfitta del Palermo. Insomma, di punti in palio ce ne vorrebbero… sei, così si potrebbero accontentare tutte e due le formazioni, ma non è possibile.
Classifica perpetua di B
È curioso, come si diceva, che le due squadre siano in lotta anche nella classifica perpetua della Serie B, cioè quella stilata con i risultati di tutti i club che hanno partecipato a questo campionato dal suo inizio nel 1929. La graduatoria, aggiornata ovviamente a bocce ferme, cioè alla fine della scorsa stagione, mostra che Bari e Modena fanno parte dell’aristocrazia della categoria e che sono in lotta per un posto sul podio. Indiscutibilmente, la regina nella storia del torneo cadetto è il Brescia, sia che si scelga il parametro delle partecipazioni che quello dei punti conquistati: le Rondinelle hanno al proprio attivo 65 campionati di B, molto più di ogni altro club, tanto che il Verona è secondo a quota 53 e il Modena terzo a 52, anche come partite giocate (1960), mentre la quarta piazza è proprio del Bari (48). Il torneo in corso non cambierà questo podio, col Brescia che ha un vantaggio al momento incolmabile, anche perché è tuttora in B, e il Modena potrà appaiare a 53 partecipazioni il Verona, ora in A, che però resterà secondo per il maggior numero di punti: per superarlo i Canarini in questa stagione avrebbero dovuto fare 79 punti, cosa ormai impossibile.
Se si sceglie il parametro dei punti conquistati, restando irraggiungibile il primato del Brescia (3.030), il Bari (2.214) non riuscirà a strappare il secondo posto al Verona (2.288) perché a fine stagione potrà arrivare al massimo a quota 2.274, mentre il Modena (2.151) rimarrà quarto.
Se nella graduatoria a partecipazioni il Palermo (46) non è lontanissimo dalle prime quattro, con tutte le altre invece staccatissime (Pescara, sesto a quota 39), in quella a punti c’è un abisso tra il quartetto delle cadette ‘aristocratiche’ e le altre: 215 punti separano il Modena quarto dalla quinta (Palermo), 425 dalla sesta (Pescara) e 456 dalla settima (Vicenza).
Serie A perpetua
Nella classifica dei campionati dal girone unico (1929), capeggiata dall’Inter come partecipazioni (93) e dalla Juventus come punti conquistati (4.865), il Modena occupa la 32esima posizione sia come campionati (13) che come punti (400). Nella graduatoria della Serie A dal 1898 al ’29, che vede sul gradino più alto il Genoa, i gialli invece sono nella top ten, saldamente piazzati al decimo posto come punti (272), ma al nono se si considerano solo le partecipazioni (13).
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