Gazzetta di Modena

Sport

Formula 1
Formula Uno

Gp Bahrain, Ferrari giù dal podio nel giorno di Piastri


	Oscar Piastri su McLaren festeggia il primo "hat trick" in carriera
Oscar Piastri su McLaren festeggia il primo "hat trick" in carriera

Primo “hat trick” in carriera per l’australiano della McLaren con Leclerc quarto e Hamilton quinto

2 MINUTI DI LETTURA





Oscar Piastri si impone al Gran Premio del Bahrain. L’australiano della McLaren centra la seconda vittoria stagionale e si pone come serio rivale del compagno di squadra Lando Norris (terzo) per il Mondiale 2025 di Formula Uno.

Piastri centra il primo “hat trick” in carriera condendo il quarto successo in carriera con la pole position e il giro più veloce. Tra le due McLaren si piazza George Russell su Mercedes. Quarte e quinte le due Ferrari con Charles Leclerc davanti a Lewis Hamilton.

Solo sesto il quattro volte campione del mondo su Red Bull. A punti Pierre Gasly (Alpine), Esteban Ocon (Haas), Yuki Tsunoda (Red Bull) e Oliver Bearman (Haas), partito ultimo e giunto decimo. Undicesimo Andrea Kimi Antonelli su Mercedes, autore dei migliori sorpassi di giornata.

La safety rimescola le carte

La gara inizia in maniera lineare, con pochi cambiamenti di rilievo fino al 32esimo giro, quando l`ingresso della safety car cambia radicalmente lo scenario. Tutti i top team ne approfittano per effettuare il pit stop. La Ferrari richiama Leclerc, in quel momento terzo, e lo rimanda in pista con gomme dure, scelta condivisa anche da Mercedes per Hamilton. Le McLaren invece montano gomme medie, mentre Russell opta per le morbide. La strategia, destinata a influenzare il finale, si rivela poco efficace per Leclerc e Hamilton.

Alla ripartenza, Piastri dimostra grande freddezza: nei successivi cinque giri distanzia Russell di oltre due secondi, mettendo al sicuro la vittoria. Dietro di lui si accende il duello tra Leclerc e Norris. Il ferrarista riesce inizialmente a resistere agli attacchi del britannico, soprattutto al giro 46, quando chiude con decisione la traiettoria. Tuttavia, la resistenza dura fino al 53esimo giro: Norris sfrutta il degrado delle gomme dure di Leclerc e lo supera, conquistando il terzo posto.

Piastri, mai impensierito, taglia il traguardo in solitaria, mentre Russell conferma il secondo posto nonostante qualche difficoltà tecnica sulla sua Mercedes.