La politica pressa il Sassuolo in vista del derby: «Ridate la curva ai tifosi della Reggiana»
Appello alla famiglia Squinzi da parte delle istituzioni reggiane. E intanto gli ultras granata: «Noi fuori dallo stadio»
SASSUOLO. Si preannuncia un derby infuocato quello di sabato 29 marzo tra Sassuolo e Reggiana, non solo per l’importanza dei tre punti in palio, fondamentali per i neroverdi per avvicinare ancora di più il sogno promozione e per i granata per allontanare l’incubo playout, ma soprattutto per le vicende extracampo. Si sa: prima di ogni derby non mancano mai le polemiche, ma in questa occasione la disputa sullo stadio rischia di assumere dei connotati grotteschi. Sembra sempre più probabile, infatti, che buona parte del tifo reggiano possa disertare la propria presenza al Mapei.
Cosa è successo
Il tutto ha preso il via quando, lato Reggiana, hanno iniziato a serpeggiare i primi malumori per la scelta di assegnare ai supporter granata la curva ospiti, in virtù di un calendario che vede il Sassuolo come squadra in casa. Al termine di un primo incontro tra le due società e l’Osservatorio Nazionale si è deciso di mantenere la disposizione originale dello stadio, con i tifosi neroverdi in curva sud e quelli reggiani nel settore ospiti, valutando che non ci fosse un rischio per l’ordine pubblico sufficiente ad imporre lo scambio delle curve. Gli ultras della Reggiana hanno subito manifestato il proprio disappunto per una decisione che va a rinfocolare un astio con radici ben più profonde: molti tifosi faticano ad accettare che nello stadio della loro città giochi, oltre a loro, anche un'altra squadra e soprattutto mal sopportano il fatto che il Mapei sia di proprietà del Sassuolo e quindi l’idea di essere “ospiti a casa propria”.
L'appello della politica
Ieri la vicenda ha addirittura raggiunto la sfera politica: il Consiglio Comunale di Reggio - con interventi sia del PD, con il capogruppo in Consiglio Comunale Riccardo Ghidoni, sia Forza Italia, attraverso il consigliere Claudio Bassi - ha pubblicamente chiesto al Sassuolo di “cedere” la Curva Sud ai tifosi in nome di una convivenza pacifica. Richiesta che ha portato ad un nuovo incontro tra i club, ma il Sassuolo è rimasto fermo sulla propria posizione: giocando in casa tifosi neroverdi in Curva Sud, reggiani in quella Nord e nello spicchio di Tribuna Laterale (tutto a 15 euro). Vedremo se le pressioni politiche che sta subendo il club neroverde avranno effetto, anche se la decisione può essere rivista solo dall’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive se ravvisasse rischi per l’ordine pubblico.
I gruppi organizzati
Nel frattempo i gruppi organizzati reggiani Teste Quadre 1999 e Gruppo Vandelli 1991, hanno rilasciato un comunicato sulla vicenda delle curve. “Troviamo la decisione di non destinare la Curva Sud alla tifoseria reggiana, la nostra casa, estremamente irrispettosa e sbagliata. La naturale conseguenza sarà stare fuori dallo stadio durante la partita Sassuolo-Reggiana. Invitiamo ogni reggiano, orgoglioso di esserlo, a non comprare il biglietto e a manifestare il proprio dissenso con rabbia all’esterno della nostra curva e del nostro stadio”. Gli ultras granata non saranno dunque presenti sugli spalti, ma si raduneranno fuori dall’impianto.
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