I due portieri della Novese hanno la febbre: Ruggiero torna tra i pali a 58 anni
Nella gara di Terza Categoria contro il Baracca Beach il preparatore dei portieri si è ritrovato in campo: «Era un’emergenza e ho detto sì, ho mantenuto il record d’imbattibilità»
NOVI DI MODENA. Se la Novese, formazione meno perforata di tutto il calcio dilettantistico modenese (8 reti in 21 partite), è riuscita domenica a portare a 825 (recuperi esclusi) la sua striscia di minuti consecutivi con la porta inviolata, lo deve anche a un portiere di… 58 anni. Già, perché contro il Baracca Beach tra i pali della capolista indiscussa del girone A di Terza Categoria ci è andato Giacinto Ruggiero, classe 1966 (di dicembre), che della squadra della Bassa sarebbe in realtà il preparatore dei portieri. Che però, come spesso accade a questi livelli, a inizio d’anno è stato tesserato anche come giocatore perchè… non si mai. E infatti, ecco che domenica mattina sia il portiere titolare Viperino che il dodicesimo Alfieri avvisano di essere a letto con l’influenza, 39 di febbre.
«Ho dato il mio contributo»
A questo punto, non volendo rischiare di mandare allo sbaraglio il giovanissimo numero uno della juniores, ecco la proposta al nostro Ruggiero: “te la senti?”. E lui se l’è sentita eccome. «Anche a questa età un po’, diciamo così, ‘matura’ – commenta l’interessato – ho cercato di dare il mio contributo. Dopo tanti anni di calcio giocato sono ancora animato da grande volontà e voglia di fare, che però era indirizzata ovviamente nel preparare i ragazzi che alleno a stare in porta facendo il meglio possibile, non ad andarci io… Non mi sono però tirato indietro, e direi di non essere andato neanche male. Perchè gli avversari non è che non abbiano tirato in porta, e due parate importanti, una per tempo, direi di averle fatte, oltre a qualche uscita bassa…».
«Contento di non aver preso gol»
A rendere meno sorprendente l’exploit c’è il fatto che il nostro non è che avesse smesso poi da tanto di infilarsi i guantoni e sistemarsi tra i pali… Fino a 41 anni ha giocato nel Reggiolo, in Prima, con il calcio Figc ha chiuso a 46 a Suzzara, in Seconda, per poi continuare a lungo con gli Amatori. «L’ultima partita - spiega - risaliva comunque a quattordici mesi fa, le incognite dunque non mancavano. Sono molto contento di non aver preso gol perché, dico la verità, se l’incantesimo dell’attuale record di imbattibilità si fosse interrotto proprio con me in campo mi sarebbe assai dispiaciuto».
Ora però attenzione, perché la Novese deve tornare in campo già domani sera, nel derby col Concordia, per il recupero della quarta di ritorno… «No, no - si schernisce Ruggiero - spero proprio che uno dei due guarisca in tempo! Se però proprio ci fosse ancora bisogno…».
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