Gazzetta di Modena

REGGIO EMILIA Finisce 1-1 al Mapei Stadium tra Sassuolo e Bari, al gol di Lasagna nel primo tempo, risponde Volpato nella ripresa. Considerando la vittoria dello Spezia sul Pisa (3-2), i neroverdi allungano sui toscani, ora a meno 9, mentre i liguri accorciano a meno 12.

Tanto Bari, poco Sassuolo

Per la serie “squadra che vince non si cambia”, Grosso conferma l'undici che ha battuto il Pisa, con Moldovan in porta, Toljan, Romagna, Lovato e Doig in difesa, Mazzitelli, Ghion e Boloca a centrocampo, Berardi, Moro e Laurientè davanti. Il primo squillo del match è biancorosso, all'8' una conclusione di Dorval dal limite dell'area termina poco oltre la traversa. All'11 Moldovan respinge il corner di Benali, poi para in due tempi sulla ribattuta di Dorval. Il Sassuolo fatica a trovare spazi e a tenere palla, per vedere un timido tentativo bisogna attendere il 22': punizione di Ghion e colpo di testa di Mazzitelli, debole e impreciso. Un minuto dopo, il portiere neroverde mette in angolo un tiro cross parecchio insidioso di Mantovani. Al 31' ci prova Berardi con una punizione da 25 metri, ma la sfera finisce oltre il palo alla sinistra di Radunovic. Al 34' ospiti ancora pericolosi: punizione di Benali e colpo di testa di Simic che Moldovan alza sopra la traversa. Al 38' la squadra di Longo passa in vantaggio: Romagna respinge una palla in area, Lasagna intercetta e mette in porta. Si interrompe così la striscia di cinque clean sheet consecutivi del Sassuolo. Allo scadere del primo tempo, Moro aggancia, si gira e calcia dal limite, c'è una deviazione ed è solo corner.

La zampata di Volpato

Grosso rivoluziona subito la squadra: fuori Ghion e Berardi, dentro Verdi e Volpato, i neroverdi passano al 4-2-3-1 con a centrocampo la coppia Boloca-Mazzitelli. La mossa sembra funzionare, il Sassuolo tiene palla e costringe l'avversario a difendersi a oltranza. Al 56' Laurientè prende un giallo per un fallo su Bonfanti, questo gli costerà il match col Cittadella, era diffidato. All'ora di gioco, altre forza fresche in attacco: Mulattieri e Pierini prendono il posto di Moro e Laurientè. Al 70' Volpato serve Verdi, che calcia forte e teso, Radunovic dice no. Quattro minuti dopo il Sassuolo va ad un soffio dal pareggio: Volpato dalla bandierina di destra, colpo di testa di Lovato di pochissimo oltre il palo alla destra del portiere. Il muro del Bari crolla all'82': punizione di Verdi da destra verso l'area, spizzata di testa di Tripaldelli che finisce sui piedi di Volpato, il 7 calcia da sinistra all'angolino opposto, 1-1. Passano pochi secondi e Verdi dà a Mulattieri la palla del possibile 2-1, ma l'attaccante tira addosso al portiere. All'86' i biancorossi rischiano di restare in dieci: fallo di Tripaldelli su Mazzitelli, l'arbitro estrae il rosso diretto (e il giallo per Volpato, che evidentemente si lascia scappare qualche parola di troppo), ma si corregge dopo l'intervento del VAR e cambia il colore del cartellino. Dopo 6' di recupero, Dionisi fischia e il Sassuolo porta a casa un altro punto prezioso per l'obiettivo finale.