Paolo Bianco al Frosinone, il Modena “esulta” per l’accordo
Il tecnico foggiano, ancora sotto contratto con la società gialloblù di Carlo Rivetti, è stato scelto dal club ciociaro per sostituire l’esonerato Leandro Greco: i precedenti di Attilio Tesser e Pierpaolo Bisoli
MODENA. Dopo Attilio Tesser e Pierpaolo Bisoli è arrivato il turno di Paolo Bianco. L’ex tecnico del Modena è il nuovo allenatore del Frosinone: la firma è arrivata nel primo pomeriggio di oggi, martedì 18 febbraio.
Il contratto con il Modena
Grazie all’accordo con il club ciociaro, l’allenatore foggiano “liberera” i canarini che ancora per qualche mese dovevano pagare il suo stipendio. Non va infatti dimenticato che, ai tempi, Paolo Bianco aveva sottoscritto un accordo fino a questa estate, giugno 2025, con opzione per un anno successivo. Dunque l’approdo del tecnico foggiano al Frosinone porta in dote anche una buona notizia per il Modena. Certo le casse gialloblù non hanno bisogno di ossigeno, ma comunque uno stipendio in meno da sborsare e sempre uno stipendio in meno da sborsare... Paolo Bianco prende il posto dell’esonerato Leandro Greco (per lui fatale il pareggio - seppur raggiunto in extremis - contro la Reggiana domenica allo Stirpe). L’ex gialloblù non era l’unico in lizza per sedersi su quella panchina: in un primo momento, il Frosinone aveva contattato un’altra ex conoscenza dello sport modenese. Ogni riferimento è a Davide Balllardini già guida tecnica del Sassuolo retrocesso dalla Serie A alla Serie B.
I precedenti di Tesser e Bisoli
Nella storia recente, tra le altre cose, non è la prima volta che il club dei Rivetti vede un proprio ex, ancora sotto contratto, trovare una nuova panchina. Era già accaduto, per esempio, con Attilio Tesser chiamato dalla Triestina per una rimonta salvezza con contorni clamorosi (impresa che, chiediamo perdono a Tesser se sfidiamo la scaramanzia, è al momento più che possibile). Ma non solo. Un capitolo, sempre in questo senso, deve per forza essere dedicato a Pierpaolo Bisoli che ha lasciato il Modena quasi a sorpresa dopo il ko dello Spezia nella gara di andata. Un rapporto risolto nel giro di poco tempo e sul quale, tra l’altro, è arrivata anche la “pietra tombale” del nuovo incarico per l’allenatore di Porretta (poi nuovamente esonerato).
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