Centro sportivo del Modena, ci siamo: lunedì via al cantiere di Bagazzano
Il presidente Carlo Rivetti sarà presente a un giornata storica per il Modena
NONANTOLA. Dalla foresteria per i giovani ai lavori di rinnovamento del manto erboso dello Zelocchi, sono settimane importanti anche fuori dal campo per il Modena che si appresta anche a compiere il primo vero passo verso la costruzione del tanto atteso centro sportivo. Lunedì, infatti, inizieranno i lavori di cantierizzazione dell’area sulla quale sorgerà il nuovo quartier generale gialloblù, in via Maestra a Bagazzano di Nonantola.
L’avvio di un cantiere storico
Non si tratta al momento della “posa della prima pietra”, ma dell’avvio della preparazione del cantiere in vista delle prime opere di sbancamento, bonifica e rimozione dei detriti. Per l’occasione, a celebrare lo storico momento, sarà presente anche il presidente gialloblù Carlo Rivetti. Il progetto del centro sportivo prevede la costruzione di quattro campi da calcio, tra cui una “mini arena” per le partite della Primavera, accanto alla quale sono previsti 250 posti a sedere.
Come sarà il centro sportivo
Nell’edificio principale ci sarà spazio per la reception, una palestra con tanto di sale per visite mediche, fisioterapia, idroterapia e massaggi, una sala video destinata all’analisi tecnica delle partite, spogliatoi per atleti e staff, una lavanderia e un magazzino. Salendo la rampa di scale sarà possibile trovare gli uffici dell’amministrazione societaria e del management calcistico, una sala stampa e un punto ristoro per i dipendenti. In mezzo ai due campi, presumibilmente destinati alle giovanili, si colloca uno stabile dalle importanti dimensioni che dovrebbe, nelle idee, ospitare gli spogliatoi dei piccoli canarini, un locale a uso bar e un magazzino. Un altro deposito, forse il più importante, è quello presente nella parte sud del centro sportivo, che sarà una rimessa dei macchinari destinati alla cura dei terreni e, più in generale, del verde.
Il programma
Come sottolineato poche settimane fa da Matteo Rivetti in conferenza stampa, inoltre, la prima fase dei lavori dovrebbe essere dedicata alla realizzazione delle strutture necessarie per portare a Nonantola gli uffici, la sede e la prima squadra poiché nonostante i puntuali lavori di manutenzione dello Zelocchi allenarsi su questo campo espone i giocatori ad un maggior rischio d’infortuni.