Modena, pirotecnico 3-3 a Brescia: Mandelli resta imbattuto
Spettacolare pareggio tra i canarini e le rondinelle dell’ex Bisoli al Rigamonti, con una girandola di emozioni: due volte avanti con Gerli e Santoro ma ripresi da Verreth e Cistana, i gialli vanno sotto per l’autogol di Magnino e poi la recuperano all’88' con Bozhanaj. Infortuni per Gagno e Caso, Palumbo sarà squalificato
BRESCIA. Il Modena di Mandelli resta imbattuto e torna da Brescia con un pareggio che se da un lato può lasciare un po’ di amaro in bocca – i canarini erano stati in vantaggio due volte – dall’altro fa tirare un sospiro di sollievo, visto che a meno di dieci minuti dalla fine le rondinelle dell’ex Pierpaolo Bisoli (in tribuna per squalifica) avevano ribaltato la gara. Tre vittorie e quattro pareggi: questo il bottino aggiornato dei gialloblù da quando Mandelli siede in panchina.
Le brutte notizie
Le note stonate arrivano per quanto riguarda gli indisponibili: prima della gara, infatti, il Modena ha perso Gagno per un problema muscolare (debutto per l’atalantino Sassi tra i pali) e dopo pochi minuti anche Caso, match winner contro il Pisa, ha dovuto alzare bandiera bianca sempre per un guaio muscolare. Non fosse bastato tutto questo, l’ammonizione rimediata da Palumbo al 90’ priverà Mandelli anche del suo giocatore di maggior talento per la gara di domenica 29 dicembre al Braglia contro il Sudtirol di Castori, ultima del 2024: Palumbo, infatti, era diffidato.
Girandola di emozioni
La sfida del Rigamonti è stata un’autentica girandola di emozioni: la prima occasione è capitata sui piedi di Juric, con l’esordiente Sassi bravo a negare il vantaggio ai padroni di casa, ma è stato il Modena a passare il vantaggio al 16’ con un tiro dal limite dell’area del capitano Fabio Gerli. Il pareggio del Brescia è arrivato al 34’ con Verreth, che ha sfruttato una respinta corta della difesa del Modena su un calcio d’angolo. Prima dell’intervallo, però, i canarini sono tornati avanti con il gol di Santoro dopo una bella combinazione con Gerli. Il nuovo pareggio del Brescia è arrivato pochi minuti dopo il rientro dagli spogliatoi: Cistana, a due passi da Sassi, ha dovuto solo depositare in rete dopo il tiro di Juric nato ancora una volta da un calcio d’angolo e sfortunatamente deviato da Zaro. Le rondinelle, dopo aver colpito una traversa con Borrelli, hanno trovato il sorpasso all’82’ grazie all’autogol di Magnino, nella terza situazione sfavorevole ai canarini da calcio d’angolo. Ci ha pensato Bozhanaj, all’88’, a mantenere imbattuto il Modena di Mandelli segnando il definitivo 3-3: scambio con Abiuso, delizioso colpo di tacco di quest’ultimo e gol dell’albanese.