Rivetti dopo la vittoria nel derby: «Un’impresa storica. E l’autostrada era gialloblù»
Il patron del Modena calcio entusiasta dopo la vittoria per 1-0 contro la Reggiana: dopo 74 anni il Modena ha espugnato Reggio Emilia
REGGIO EMILIA. Ferrara, Parma e adesso Reggio. Patron Carlo Rivetti, da ieri sera, può raccontare una nuova storica impresa del suo Modena. L’elenco inizia a essere lungo e il presidente - intervenuto ai microfoni di Trc - non può certo nascondere l’emozione. Addirittura sarà lui stesso a definirsi «spossato» dopo novanta minuti di alta tensione.
Vittoria storica
Ma si diceva dei successi storici in partite davvero sentite. Questa di Reggio arriva dopo un’attesa lunghissima. Un’attesa lunga 74 anni. Addirittura i canarini non avevano mai vinto nel nuovo stadio reggiano: «I ragazzi hanno fatto la storia – conferma Rivetti senior che nel dato statistico aggiunge anche un altro aspetto non di poco conto – Non va dimenticato che per la prima volta abbiamo anche segnato un gol al Mapei. Questa squadra ha messo in pratica una prova di straordinaria efficacia e forza. Sono orgoglio di loro e ovviamente sono molto felice per questi tre punti».
Verso il Pisa
Rivetti è intercettato dalle telecamere proprio mentre sta uscendo dallo spogliatoio. La festa del Modena è appena iniziata, c’è un derby da celebrare e il patron non ha esitato a portare il suo saluto. Il momento, non a caso, è di quelli da incorniciare e soprattutto da ricordare: «Non so dire – continua – se questa sarà la partita della svolta. Una cosa però la voglio svelare: nello spogliatoio, poco fa, si parlava già della partita contro il Pisa».
Grazie ai tifosi
Per il futuro c’è tempo e per una volta si può restare sul presente: «È una grande soddisfazione per noi e per tutti i modenesi che ho visto in curva qui a Reggio Emilia». Quindi Rivetti racconta un curioso dietro le quinte: «Ho viaggiato al seguito del pullman della squadra e in autostrada eravamo circondati da sciarpe e da bandiere gialloblù. Un’atmosfera davvero unica, che mi ha colpito. Queste sono le gioie del calcio, senza i tifosi non si potrebbe fare niente. Ne sono convinto. E così voglio condividere la vittoria con tutta la città, è una cosa meravigliosa. Ripeto: abbiamo fatto anche gol, tutto è bene quel che finisce bene. Adesso vado a casa perché sono spossato...».
Quindi un’ultima battuta, un ultimo pensiero del presidente del Modena pronto a rientrare in città dopo le fatiche del Mapei Stadium: «Questa la più grande soddisfazione da quando sono al Modena? Beh, mi sento di dire di sì», conclude con queste parole il presidente Rivetti.