Modena, derby con la Reggiana e non solo: Bisoli va a Brescia, Castori al Sudtirol
Fari puntati sulla sfida di sabato 14 dicembre al Mapei Stadium contro i granata di Viali, che hanno effettuato il sorpasso in classifica. Ma cambiano anche gli allenatori di due prossime rivali successive: l’ex mister, esonerato un mese fa, scelto da Cellino per il dopo-Maran, l’ex Carpi a Bolzano al posto di Zaffaroni
MODENA. Modena convalescente, che non riesce a cambiare marcia pur mettendo in cascina il quarto risultato utile consecutivo contro la Salernitana, e Reggiana che torna alla vittoria dopo 49 giorni sul campo di una big della Serie B come la Cremonese con la miglior prestazione della sua stagione, effettuando il sorpasso in classifica ai danni dei canarini. È questo lo scenario con cui si apre la settimana che porterà all’attesissimo derby di sabato 14 dicembre, alle 15, al Mapei Stadium di Reggio Emilia.
Per i canarini si tratta della quarta sfida su quattro in trasferta in questo girone d’andata contro le formazioni campanilisticamente rivali dopo Cesena, Sassuolo e Mantova, ma rappresenta anche un nuovo snodo cruciale nella ricerca di quella scintilla e di quel cambio di marcia che sarebbe fondamentale per dare slancio al nuovo corso targato Paolo Mandelli.
La situazione da una parte e dall’altra del Secchia
Le gare del fine settimana hanno evidenziato un Modena di nuovo penalizzato dagli errori difensivi individuali, mentre i granata hanno avuto ragione della Cremonese con i gol in apertura di Vergara ed in chiusura di Vido, a coronamento di una prestazione in cui la voglia di portare a casa i tre punti e l’agonismo messo in campo sono parsi superiori a quelli dei rivali. Reggiana che sembra, dunque, arrivare meglio all’attesissimo scontro, ma i derby sono sempre gare a parte ed i canarini dovranno superare anche le tradizioni negative con la vittoria che manca da 74 anni e due mesi in partite di campionato.
Sorpresa: l’ex Bisoli va a Brescia
Non solo derby, però, in casa gialloblù, perché la cronaca porta i canarini a guardare anche avanti. Da tecnico ad avversario in poco meno di due mesi: è questo il suggestivo scenario che si profilerà fra poco più di due settimane per il Modena che, nel cosiddetto Boxing Day della Serie B – ovvero il turno di campionato che coincide con la festa di Santo Stefano – affronterà in trasferta il Brescia alle prese con un cambio di guida tecnica. La sconfitta per 2-1 subita in rimonta dal Catanzaro, con rete decisiva arrivata al 98esimo, infatti, è stata l’epilogo dell’avventura di Rolando Maran sulla panchina delle rondinelle. Una sola vittoria nelle ultime nove gare è stata troppo poco per rimanere saldo alla guida della squadra, così il patron Massimo Cellino ha scelto Pierpaolo Bisoli, che a Brescia ritroverà il figlio Dimitri, tra le altre cose capitano della squadra. I nuovi regolamenti consentono al mister di Porretta di tornare subito in panchina nella medesima categoria dove aveva iniziato la stagione, ovviamente dopo l’accordo con il Modena per rescindere il contratto ancora in essere.
E l’ex Carpi Castori va al Sudtirol
Nelle scorse settimane Bisoli era stato accostato anche al Sudtirol che, però, alla fine ha scelto un’altra vecchia conoscenza delle nostre parti ovvero l’ex tecnico del Carpi Fabrizio Castori che arriverà al Braglia con la sua nuova squadra tre giorni dopo il match con il Brescia, il 29 dicembre. Il grande artefice della storica promozione dei biancorossi in Serie A potrà così riprendere la corsa al record di panchine nel torneo cadetto che lo vede a quota 553 contro le 572 di Guido Mazzetti che guida la classifica di tutti i tempi.
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