Gazzetta di Modena

MODENA. Reduce da due pareggi consecutivi nelle trasferte di Cosenza e al Martelli di Mantova, il Modena torna allo stadio Braglia ad un mese di distanza dall’ultima volta, coincisa con il debutto di Paolo Mandelli in panchina e soprattutto con il ritorno alla vittoria contro la Carrarese. Alle 15 i gialloblù affronteranno la Salernitana, che avrà quasi mille tifosi al seguito (985 è il dato finale della curva ospiti).

Le parole di Mandelli

Paolo Mandelli ha presentato così la sfida con i granata di Stefano Colantuono: «Ci siamo allenati bene, c’è la voglia di fare un filotto importante per poter navigare in acque più tranquille. Avere una rosa così competitiva e quasi al completo mi permette di avere tante opzioni. I ragazzi stanno dimostrando di voler giocare tutti, devo dare merito a loro di farsi trovare sempre pronti ed essere sempre disponibili, mettono tutti a servizio della squadra la loro professionalità. Dalle scorse partite dobbiamo portarci dietro quello che di buono è stato fatto, allo stesso tempo cercando di limare gli errori fatti».

Per quanto riguarda l’avversario di turno, l’allenatore gialloblù ha messo tutti sull’attenti: «La Salernitana è una squadra di livello importante con valori per poter stare nella zona alta della classifica. Spetterà noi affrontarla nel migliore dei modi».

Modena, le ultime dal campo

Traccia la via per ritrovare la vittoria e cercare di alimentare la striscia positiva, Paolo Mandelli, alla vigilia del match casalingo contro la Salernitana, ma lascia aperte tante porte sia per quanto riguarda come il Modena scenderà in campo che per le scelte relative all’undici titolare.

La gara con i granata, però, non dovrebbe portare a grossi stravolgimenti con la conferma della difesa a tre e dei suoi interpreti che ne hanno garantito l’ottima solidità con una sola rete subita, per altro in inferiorità numerica, in tre gare. Di certo, invece, le novità arriveranno nella linea mediana con Idrissi che dovrebbe riprendere posto sulla corsia sinistra vista anche la giornata di squalifica per espulsione che deve scontare Cotali dopo il rosso diretto di Mantova.

Intoccabile in cabina di regia è Gerli ed al suo fianco dovrebbe ritrovare posto Santoro che a Cosenza era stato sanzionato con il cartellino giallo decisivo per far scattare il turno di stop per somma di ammonizioni poi scontato con i virgiliani. Possibile ballottaggio, invece, sull’out di destra con Ponsi che ha fornito una prestazione più che positiva una settimana fa, all’esordio in campionato dopo il lungo stop, e Di Pardo che scalpita per riprendere il suo posto sulla corsia.

L’abbondanza, invece, regna ora in avanti dove Bisoli di fatto non aveva mai potuto contare su un organico così completo e con una condizione fisica quantomeno accettabile di tutti i suoi interpreti. Il rientro dalla squalifica di Defrel pone interrogativi a mister Mandelli su chi dovrà partire dalla panchina e, con ogni probabilità, cercare di diventare decisivo entrando a gara in corso. La scelta potrebbe ricadere proprio su quest’ultimo o su Caso, con Palumbo e Pedro Mendes che appaiono invece più certi della titolarità.

Salernitana, le ultime dal campo

Ventidue sono i convocati in casa Salernitana per la trasferta del Braglia. Con il vento in poppa per il 4-1 rifilato una settimana fa alla Carrarese, mister Colantuono sprona i suoi ad alimentare la striscia positiva nonostante il lungo elenco di indisponibili. Si è fermato nuovamente il centrocampista Reine Adelaide, anche se per il tecnico granata si tratta semplicemente di gestione del giocatore vista la condizione ancora non ottimale. Out anche il compagno di reparto Tongya, che si era allenato a parte in settimana. A loro si aggiungono Dalmonte, Njoh, Sfait, Tello, e soprattutto Torregrossa. In attacco saranno Verde e Soriano a supportare Wlodarczyk, prima punta polacca.