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Il Modena scopre l’effetto Mendes: senza non si vince più

di Mattia Amaduzzi
Il Modena scopre l’effetto Mendes: senza non si vince più

L’attaccante vuole andare in panchina con la Carrarese

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Pedro Manuel Lobo Peixoto Mineiro Mendes, o semplicemente Pedro Mendes, è il giocatore di cui il Modena ha fortemente bisogno in questo momento. L’attaccante portoghese è fuori per infortunio dallo scorso 21 settembre, data che coincide con l’ultima vittoria dei canarini, in casa con la Juve Stabia.

L’ultima vittoria con la punta in campo

A posteriori, quel successo costò carissimo ai gialli, vista l’ecatombe di infortuni che lasciò. Tra questi c’era appunto Pedro Mendes, che subì un duro colpo dal difensore campano Marco Ruggero (non ravvisato con un fallo dall’arbitro Prontera), che causò alla punta una lesione al legamento collaterale esterno del ginocchio sinistro. Mendes si è dovuto sottoporre ad una serie di terapie, che lo hanno tenuto a lungo lontano dal campo. Ed è solo una coincidenza che questo lasso di tempo sia coinciso con il periodo di crisi che ha portato all’esonero di mister Bisoli. Pedro Mendes a Modena ha disputato 5 partite, segnando 2 gol (Bari e Cesena), e con lui in campo, i gialli hanno collezionato 8 punti, frutto di 2 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta. Con l’attaccante lusitano fuori, invece, sono arrivati 3 punti, ovvero altrettanti pareggi e ben 4 sconfitte.

Il piatto piange

Un bottino decisamente magro, che certifica quanto la punta sia fondamentale nei meccanismi di gioco del Modena. L’ex Ascoli e Sporting, infatti, non è soltanto una prima punta di qualità assoluta, capace di vedere la porta come pochi, ma è anche quell’attaccante di movimento in grado di venire in contro ai compagni, e di far giocare meglio la squadra. Non è un caso che nella sua ultima partita disputata, mister Bisoli lo aveva schierato alle spalle di Abiuso, in un 4-2-3-1 a trazione offensiva, ma che trovava come elemento di equilibrio proprio lo stesso Pedro Mendes, che faceva da raccordo tra centrocampo e attacco. Da quando si è infortunato, sono iniziati i problemi per i gialli. Bisoli si è ritrovato l’attacco completamente decimato, con il solo Abiuso a disposizione, e il rendimento della squadra è calato vistosamente, dato che cominciavano a crollare tutte le (poche) certezze acquisite nelle prime giornate.

Al Monzani la svolta

Poi, qualche giorno fa, è arrivata la svolta, la notizia che tutti i tifosi canarini aspettavano con grande trepidazione. In occasione della serata “Salute e Performance”, andata in scena al Forum Monzani, lo stesso Pedro Mendes ha svelato di sentirsi bene, che il peggio era ormai alle spalle, e che avrebbe fatto di tutto per essere presente già con la Carrarese, anticipando così i tempi di recupero che lo vedevano in campo dopo la sosta per le nazionali, dunque a Cosenza o a Mantova. Anche se sarà tra i convocati per il prossimo turno, però, è alquanto difficile pensare ad un suo ingresso in campo, visto quanto accaduto e i suoi trascorsi a livello di infortuni.

La sua sola presenza, però, potrebbe essere linfa vitale per la squadra e l’ambiente, entrambi desiderosi di invertire quanto prima il verso di marcia, tornando a riveder le stelle, dopo le settimane d’inferno passate tra infortuni e risultati negativi. 

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