Carpi, che serata: Arezzo sconfitto al Cabassi
I biancorossi protagonisti di una grande impresa grazie alle reti di Puletto e Gerbi. Sorzi para tutto
CARPI Se la missione, come richiesto da Serpini, era per il Carpi ritrovare se stesso, è compiuta. Non solo, i biancorossi ci hanno messo anche la ciliegina del risultato, piegando 2-1 l’Arezzo passando tra mille difficoltà.
La partita
Dopo un primo tempo complicato e pieno di scorie lasciate da Pesaro, i biancorossi hanno un pezzo alla volta ritrovato compattezza, fiducia e gioco. E con esso i gol e una vittoria che mancava da quattro giornate. Col recupero di Mandelli, Serpini torna alla difesa 4 e al trequartista: sceglie Puletto dietro le punte, con Figoli mezz’ala e Verza terzino sinistro. Gli 11 biancorossi scendono in campo issando una maglia di Forapani: un tributo allo sfortunato centrocampista, che ieri ha ricevuto la conferma della diagnosi di rottura dei legamenti del ginocchio. Si rivedrà per il raduno estivo.
Il gol
Il ritorno all’abito più congeniale consente al Carpi di approcciare bene la gara, con Mandelli a comandare le operazioni. E proprio una verticalizzazione del rientrante capitano innesca l’azione dell’1-0 di Puletto, che dai 18 metri trova l’angolino lontano (11’). Il vantaggio dura solo 5’, perché alla prima azione decisa l’Arezzo sfonda e, dopo un batti e ribatti, è Mawuli a mettere dentro l’1-1. La fragilità psicologica del momento biancorosso schiaccia indietro gli uomini di Serpini e dà coraggio agli ospiti, che prendono il comando delle operazioni. Il colpo del ko potrebbe arrivare proprio prima del gong dell'intervallo ma ci si mette Sorzi a dire di no: Gucci viene lasciato indisturbato dalla difesa su un lancio, Panelli lo atterra: è rigore, che Gaddini spedisce sul palo, poi sulla ribattuta è decisivo il portiere del Carpi con i piedi.
La ripresa
Il canovaccio resta lo stesso anche dopo l’intervallo, con l’Arezzo che colleziona calci d’angolo e Sorzi ancora decisivo con un grande intervento su Mawuli (53’). Piano piano il Carpi riprende misure e un po’ di coraggio e al 54’ Saporetti si invola sulla sinistra, rientra e trova l’assist per l’accorrente Verza, su cui è bravissimo Trombini. Passata la tramontana, con un po’ di coraggio e sicurezza in più, Mandelli riprende a cucire la tela e al 64’ Puletto trova un altro varco, calcia e trova la risposta di Trombini, ma sulla respinta è pronto Gerbi per il 2-1. La condizione fisica - insieme ad un po’ di sicurezze ritrovate - spinge le gambe dei biancorossi. I 7 minuti di recupero sono battaglia pura, che il Carpi vince con gambe, testa e nervi saldi.
Il tabellino
Carpi (4-3-1-2): Sorzi; Tcheuna, Zagnoni, Panelli, Verza; Figoli, Mandelli, Contiliano; Puletto; Saporetti, Gerbi. A disposizione: Pezzolato, Lorenzi, Calanca, Zoboletti, Cecotti, Mazzali, Amayah, Nardi, Sereni, Stanzani, Sall. All. Serpini
Arezzo (4-3-3): Trombini; Lazzarini, Del Fabro, Gigli, Righetti; Santoro, Renzi, Mawuli; Pattarello, Gucci, Gaddini. A disposizione: Galli, Borra, Chiosa, Montini, Bigi, Coccia, Settembrini, Fiore, Tavernelli, Ogunseye, Concetti. All. Troise
Arbitro: Andreano di Prato
Reti: 12’ Puletto, 16’ Mawuli, 64’ Gerbi