Gazzetta di Modena

6 GAGNO Può far poco sul rigore di Laurienté che prima di calciare aspetta la sua mossa; difficile arrivare sul tiro di Thorstvedt. Due buoni interventi in avvio di ripresa.

5,5 DELLAVALLE Impreciso, affonda col contagocce. Preso dal pensiero di non farsi pescare fuori posto, soprattutto da Laurienté, spesso si rifugia in cross dalla trequarti che non servono a nulla. Passa a sinistra nella ripresa con l’ingresso di Di Pardo.

4,5 ZARO E’ l’uomo che consegna al Sassuolo, fino al 40’ tenuto fuori dalla porta, le chiavi di casa; doppio grave errore sull’azione del rigore che sblocca la gara: prima perde male palla e poi va a commettere il fallo che manda Laurientè sul dischetto.

6 CALDARA Ordinato, evita sbavature. Obbliga Mulattieri a giocare sempre spalle alla porta.

5,5 IDRISSI Teme di essere preso d’infilata e resta basso. Anonimo rispetto a gare precedenti: le partite di puro contenimento di certo non sono le sue preferite.

5,5 (61’ DI PARDO) Tiene la posizione e poco altro.

5,5 BATTISTELLA Più impegnato a difendere che ad attaccare non incide. Raramente riesce ad innescare la sua corsa in progressione perché è prima di tutto concentrato a controllare Thorstvedt; questo lo fa bene e infatti appena Bisoli nell’intervallo lo toglie, Thorstvedt decolla.

5 (46’ DEFREL) Urge una crescita fisica esponenziale perché il Modena ha bisogno di ben altro Defrel. Resta il fatto che anche per lui diventa presto una partita sofferta fatta di rari palloni giocabili.

6 GERLI Prova a mettere ordine e come di consueto le uniche azioni manovrate del Modena partono dal suo piede. Per palleggiare però serve qualcuno vicino con il quale scambiare…

6 (78’ MAGNINO) Non è da lui che doveva arrivare il guizzo utile per cambiare le sorti del derby.

5,5 SANTORO Fatica ma non lascia spazio a Iannoni che è l’unico neroverde a perdersi. Nella ripresa cresce un po’ di livello ma pure a lui tocca una grigia battaglia di retroguardia.

6,5 BOZHANAJ Ha coraggio e tiro e non lesina nessuna delle due qualità. Bisoli consegna a lui e a Palumbo il compito di organizzare le ripartenze e il numero 21 non manca di farlo bene per tutto il primo tempo. Suoi due tiri che impongono a Moldovan interventi decisivi. Sostituito, perché?

5,5 (61’ CASO) Ha sui piedi la palla migliore della ripresa ma la spara alta. Piccoli lampi di qualità aspettando una condizione all’altezza ancora molto lontana.

6,5 PALUMBO Come sempre tocca a lui fare l’ago della bilancia. Parte a destra in appoggio ad Abiuso, poi passa a sinistra dove trova subito l’intesa con Bozhanaj e da lì nascono le cose migliori del primo tempo. Nella ripresa si ritrova spesso a fare l’esterno di destra su Doig ma inventa per Caso una palla d’oro che avrebbe potuto riaprire il risultato.

5 ABIUSO Che ad aspettarlo ci fosse una giornata da pane duro forse lo sapeva già prima del fischio d’inizio, però non è riuscito neanche a provare da dare un morso alla partita.

6 (65’ GLIOZZI) E’ tutta un’altra presenza rispetto ad Abiuso pur senza rifornimenti.