Cittadella, scivolone che brucia: esulta la Zenith Prato
Altra sconfitta di misura per gli uomini di Salmi, al secondo passo falso consecutivo. Decide la gara il colpo di testa di Cela al 63’: Brunelli nega il gol del pareggio a Guidone. Primi punti casalinghi per i toscani
PRATO. Dopo lo stop casalingo con il San Marino, il periodo negativo della Cittadella prosegue: i modenesi giocano male, restano a secco di reti e perdono di misura anche in Toscana. Allo stadio Lungobisenzio va in scena una sfida tra matricole alla primissima esperienza in Serie D: la Zenith Prato, ancora a secco in casa ma reduce dalla vittoria di San Mauro Pascoli, ospita la Cittadella, fino ad oggi sempre vittoriosa lontano dalle mure amiche.
La partita, forse anche in virtù dei due schieramenti a specchio, si apre sui binari dell’equilibrio: per i padroni di casa Settesoldi si affida al giovanissimo Toci alle spalle di Faltieri e Meritiri, mentre Salmi sceglie il solito Bertani a supporto della coppia Guidone-Formato.
Il copione del primo tempo è semplice: la Cittadella tenta di tenere le redini del gioco, mentre la Zenith si difende con ordine, alla ricerca di spunti per ripartire velocemente una volta riconquistata la sfera. Una delle prime azioni ne è la dimostrazione: Osuji raccoglie una rimessa di Martey, si fa murare un tiro sul quale la Zenith in un attimo riparte, costringendo Carretti ad entrare in scivolata per fermare il contropiede. Gli uomini di Salmi cercano di affidarsi alle scorribande sulle corsie laterali dei giovani terzini Martey e Carretti: specialmente il primo si dimostra ispirato e, prima si guadagna una punizione dal limite messa alta da Osuji, poi ci prova crossando ripetutamente dalla sinistra. Dall’altra parte anche Carretti si fa vedere con un bel cross, ma Cela respinge sicuro, elevandosi più in alto di tutti.
Con il passare dei minuti la Zenith ci prova sempre sui ribaltamenti, ma la retroguardia modenese non si fa impensierire: Aldrovandi e Sabotic sono attenti, mentre Albieri blocca sicuro le timide palle in arrivo dalle sue parti. Le occasioni più nitide del bloccato primo tempo sono in favore della Cittadella, prima con Osuji poi con Bertani: dopo un buon giro palla, infatti, l’ex Modena riesce a ricevere da Caesar Tesa e a concludere con deviazione di poco alto dal limite. Bertani, invece, si avventa sulla sfera dopo uno scambio nello stretto tra Guidone e Martey, ma viene ostacolato da Formato e incorna male sul fondo.
La noiosa prima frazione si chiude così in perfetta parità, con nessuna delle due formazioni in grado di imporsi nettamente sull’altra. Nei secondi 45’, però, la musica cambia e suona bene per i pratesi. I padroni di casa escono dagli spogliatoi decisamente più in partita: Albieri deve subito bloccare a terra un cross deviato di Gemignani, poi seguire con lo sguardo un debole tentativo di Mertiri. La Cittadella sembra poco lucida e nettamente in difficoltà, l’unica occasione che riesce a trovare è su un buon recupero palla di Marchetti, con Formato che riceve palla in buona posizione, ma conclude debolmente tra le braccia di Brunelli. Il vantaggio della Zenith è nell’aria: ci va vicino Kouassy con una bel tentativo dal limite respinto da Albieri al 63’e arriva con Cela appena due minuti più tardi. Su corner a rientrare di Faltieri, Cela taglia sul primo palo, salta più in alto di tutti e si avvita di testa scaraventando la sfera nell’angolo opposto.
Subita la rete, la Cittadella non riesce a scuotersi, trovando pronto Brunelli nelle uniche vere occasioni per pareggiare i conti: il portiere dei toscani prima blocca in due tempi un tiro centrale di Truffelli, poi fa un grande intervento negando la gioia del gol a Guidone, pescato dentro l’area piccola dal neo entrato Sala. Nello spezzettato e teso finale di gara non succede praticamente più nulla: la Zenith vince e si accaparra i primi punti casalinghi.