«Vogliamo far rinascere il tifo al PalaPanini»
Marco Beneventi (ex Irriducibili) sta cercando di gettare le basi per ricreare un gruppo organizzato: «La società ha detto che abbasserà la musica e ci aiuterà. Stiamo organizzando la trasferta di Trento»
MODENA. Finalmente e fortunatamente qualcosa al PalaPanini si sta muovendo. Non stiamo parlando dell'arrivo di un nuovo impianto audio o di un altro deejay, ma di alcuni tifosi che si stanno organizzando per riportare appassionati in curva e aumentare i decibel del tifo. “Mv supporters” il nome scelto da questo gruppo di tifosi che nasce un po' per caso, come ci ha raccontato Marco Beneventi. «Io sono dal 2015 abbonato in curva al Pala Panini e, dal 2017, sono stato uno dei “megafonisti” degli Irriducibili Gialloblù. Quando il direttivo degli Irriducibili si è sciolto, onestamente, mi sono sentito perso, perché sono uno di quei tifosi che non riesce a stare seduto a guardare le partite in maniera tranquilla. Per la prima giornata sono andato a Piacenza per tifare Modena, con la maglia gialla, e ho visto altre 7/8 persone come me. Alla fine ci siamo messi a cantare insieme».
Il faccia a faccia con la società
Il secondo passo di Marco Beneventi è stato quello di chiedere ed ottenere un confronto con la società. «Domenica per la prima partita in casa eravamo in 20 a cantare, sono stati migliori i tifosi di Grottazzolina con le assi di legno. Quando abbiamo incontrato la società erano presenti tutti compresa la presidentessa Gabana, c'è stato un confronto diretto ed è emerso che abbiamo un obiettivo comune: avere più tifo all'interno del palazzetto. Noi vogliamo aumentare il volume del nostro tifo, con sempre più gente che canti e batta le mani, in tutto il palazzetto non solo in curva. La società ci ha detto che abbasserà la musica e ci aiuterà in futuro. Mi ricordo la curva di Modena, ma senza andare indietro di troppi anni, eravamo tutti in piedi, tutti vestiti di giallo e tutti cantavano. Sono solo i risultati della squadra a spingere la gente a tifare? Se fosse così, sarebbe triste perché vorrebbe dire che alcuni tifosi saltano sul carro solo quando si vince. Mi dispiace molto, inoltre, che molti tifosi ci hanno criticato e ci continuano a criticare soprattutto sui social network. Invece di scrivere su Facebook che vengano come noi in curva a cantare per andare a casa senza voce».
Il futuro della curva
Beneventi conclude guardando al futuro: «Ovviamente non possiamo fare tutto e subito, intanto vogliamo iniziare dalle piccole cose. Esempio? Stiamo organizzando la trasferta a Trento della prossima settimana. Vogliamo andare in pullman, tutti insieme, ed essere compatti per tifare Modena in un palazzetto rivale. Abbiamo già ricevuto diverse adesioni. Per ora non vogliamo ricostruire un gruppo organizzato come lo erano gli Irriducibili, ci sono troppe cose da pianificare e ci vogliono tante persone disponibili. Però, sicuramente, vogliamo organizzare il tifo durante le partite, sia al PalaPanini che in trasferta».
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