Partita pazza, la Cittadella rimonta due volte e perde 4-3 al 91’
A San Damaso vince il San Marino: Formato e Guidone in gol, decide Mereghetti
SAN DAMASO. Dopo il successo esterno sul campo del Riccione, la Cittadella torna in terra modenese e cade rocambolescamente all’Allegretti di San Damaso: gli uomini di Salmi non approfittano degli stop di Imolese e Forlì, perdono 3-4 col San Marino e scivolano al quinto posto in classifica. Nella sfida dal grande fascino contro i Sammarinesi di mister Cascione (ampiamente rimaneggiati e schierati con un 3-5-2), Salmi si affida al solito 4-3-1-2, con Albieri e Carretti uniche variazioni rispetto alla gara vinta a Cattolica.
Le prime battute di gara vedono i padroni di casa iniziare meglio, con un cross teso di Mora respinto da Lomolino e un’ottima opportunità sprecata da Bertani dopo un bel lancio di Sabotic spiazzato perfettamente da Guidone. Il San Marino, però, è vivo e lo fa vedere soprattutto con le giocate di Di Lauro: l’esterno ex Napoli prima salta secco Carretti costringendo Aldrovandi ad allontanare, poi ci prova dalla distanza senza inquadrare lo specchio. Al 12’ è ancora Di Lauro a raccogliere una palla persa e crossare in mezzo: stavolta sulla palla arriva D’Agostino, con Albieri che salva d’istinto deviando sul palo la sua testata a botta sicura. Per la regola del gol sbagliato gol subito, però, ecco che al 19’ la Cittadella sblocca la partita: Mora gira in mezzo una palla spiovente dalla sinistra, Rinaldini esce male e Formato lo anticipa aprendo le marcature e dedicando la rete all'infortunato Fontana.
La risposta dei sammarinesi è rabbiosa e gli permette non solo di riportare la gara in parità, ma anche di ribaltarla: al 27' D'Agostino è il più lesto di tutti ad arrivare su un cross deviato di Mereghetti e a metterlo in rete con una gran girata, poi al 34' Arcopinto sorprende Albieri e trova il jolly direttamente dalla bandierina. L'1-2 della squadra di Cascione scuote i padroni di casa, ma sul finire di tempo è ancora il San Marino ad andare vicino al gol: Arcopinto infatti imbuca alla perfezione per Giometti che, solo davanti ad Albieri, si fa respingere il gol del +2. Nella seconda frazione la Citta entra con tutto un altro piglio e mette alle corde gli avversari che, prima si salvano grazie ad un intervento sulla linea di Biguzzi, poi si devono arrendere al colpo di testa di Formato su pennellata in mezzo del neo entrato Martey. Sul 2-2 la partita si infiamma e, proprio per questo, i modenesi non riescono a gestirla come dovrebbero: a soli 3' dal pareggio, infatti, un pasticcio collettivo permette ad Arcopinto di infilarsi in area e battere nuovamente Albieri. A questo punto la Cittadella si riversa ancora in avanti e trova il nuovo pareggio a 15' dalla fine: Martey mette in mezzo su punizione, Osuji fa la sponda e Guidone insacca il 3-3 con il piattone. La tensione in campo e sugli spalti è palpabile, nessuna squadra si accontenta del pareggio ed entrambe vanno in cerca del gol che vale i 3 punti. A tempo scaduto è il San Marino ad essere premiato: Mereghetti è il primo ad avventarsi su un cross deviato di Miglietta e lo scaraventa in rete per il 3-4 finale.