Il Modena cade al Braglia: Tutino e Coda trascinano la Samp
Tornano alla sconfitta i gialli di Bisoli, che restano a quota otto punti in classifica e che domenica prossima affronteranno il Catanzaro in trasferta
MODENA. Un Modena in emergenza – 9 giocatori indisponibili, 3 recuperati solo per la panchina – ha perso 3-1 contro la Sampdoria allo stadio Braglia. Troppo cinici i blucerchiati che, trascinati dalla coppia d’attacco Coda-Tutino, trovano la seconda vittoria consecutiva in campionato. Blucerchiati senza tifosi al seguito: dopo gli scontri con gli ultras genoani nel derby di Coppa Italia, è scattato il divieto di trasferta per tutti i residenti in Liguria con la conseguente chiusura del settore ospiti disposta dal prefetto di Modena. Per la stessa ragione, Genoa-Juventus si è giocata a porte chiuse. Prima della gara, Giovanni Zaro è stato premiato dal presidente gialloblù Carlo Rivetti per le 100 presenze con la maglia gialloblù.
La partita
Bisoli conferma il 4-2-3-1 lanciando Dellavalle e Duca dal primo minuto. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, la forza e l’esperienza della Sampdoria – reduce anche dalla vittoria in Coppa Italia nel derby contro il Genoa – esce nella ripresa: nonostante l’ingresso di Caso a inizio ripresa, sono i doriani a sbloccare la gara al 57’ con il gol di Ioannou. Dopo un breve check con la Sala Var, l’arbitro convalida il gol precedentemente annullato per fuorigioco da uno dei due assistenti. Il Modena prova a reagire, Bisoli inserisce Beyuku al posto di Dellavalle, ma è la Samp a trovare il gol del raddoppio e anche la terza rete, tutto nel giro di 180 secondi, tra il 76’ e il 79’ grazie a Tutino e Coda. All’83’ accorcia le distanze sul 3-1 il primo gol in gialloblù per il baby terzino francese Beyuku, arrivato in estate. Nel finale esordio con i grandi per l’attaccante della Primavera Taha Zidouh. Allo stadio Braglia finisce 3-1, i gialli rimangono a quota 8 punti in classifica e si preparano alla trasferta di Catanzaro.