Centro sportivo del Modena, c’è la firma di Rivetti: iniziano i lavori
Il patron gialloblù dal notaio per acquisire ufficialmente l’area di Bagazzano in cui nascerà la nuova “casa” della società canarina: «Ora avanti con i successivi passi per la realizzazione del nostro sogno»
MODENA. Ieri pomeriggio, giovedì 26 settembre, presso lo studio notarile Marsala di Milano è stato formalmente compiuto, da parte del Modena FC, il primo passo per la realizzazione del nuovo centro sportivo, che sorgerà a Bagazzano di Nonantola.
Il presidente Carlo Rivetti e i Sigg. Messori, proprietari del sito sul quale sorgerà il centro, hanno posto la firma sul contratto per la compravendita dell’area che diviene pertanto, da ieri, di proprietà del club canarino. Dopo il via libera del consiglio comunale di Nonantola e questa firma nero su bianco, possono finalmente partire.
«Quello odierno può definirsi davvero il primo atto da parte nostra – il breve commento del presidente Carlo Rivetti – ora avanti con i successivi passi per la realizzazione del nostro sogno».
Tutti i dettagli del nuovo centro sportivo
Coerentemente con quanto presentato l'anno scorso, saranno quattro campi da calcio, tra cui una “mini arena” per le partite della Primavera, accanto alla quale sono previsti 250 posti a sedere. Nell’edificio principale, che pare essere quello recante la scritta “Modena Fc”, spazio per la reception, una palestra con tanto di sale per visite mediche, fisioterapia, idroterapia e massaggi, una sala video destinata all’analisi tecnica delle partite, spogliatoi per atleti e staff, una lavanderia e un magazzino.
Salendo la rampa di scale, invece, sarà possibile trovare gli uffici dell’amministrazione societaria e del management calcistico, una sala stampa e un punto ristoro per i dipendenti.
In mezzo ai due campi, che sono presumibilmente quelli destinati alle giovanili, si colloca uno stabile dalle importanti dimensioni che dovrebbe, nelle idee, ospitare gli spogliatoi dei piccoli canarini, un locale a uso bar e un magazzino. Un altro deposito, forse il più importante, è quello presente nella parte sud del centro sportivo, che sarà una rimessa dei macchinari destinati alla cura dei terreni e, più in generale, del verde.