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Modena, Pedro Mendes non si opera: ecco quando rientrerà in campo

di Mattia Amaduzzi

	L'attaccante del Modena Pedro Mendes
L'attaccante del Modena Pedro Mendes

Mister Bisoli prova a recuperare Gerli e Caso per la sfida con la Sampdoria

25 settembre 2024
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MODENA. Un allenamento per “pochi intimi” quello svoltosi ieri mattina all’antistadio Zelocchi. E non tanto per le presenze sugli spalti, un centinaio circa con anche una classe di studenti (4ªA del Barozzi SIA), quanto per quelle sul terreno di gioco. Erano infatti ben 12 i giocatori assenti, alcuni impegnati nel lavoro personalizzato, altri gestiti, e altri alle prese con le rispettive terapie. Parliamo di Pedro Mendes, Battistella, Gerli, Cauz, Caso, Botteghin, Pergreffi, Di Pardo, Ponsi, Alberti, Gliozzi e Defrel.

Ma ci sono buone notizie per i tifosi canarini. Partiamo sicuramente da quella più bella, ovvero che il pericolo operazione al ginocchio per Pedro Mendes pare scongiurato. L’attaccante portoghese sosterrà delle terapie conservative, ma parliamo comunque di almeno un mese e mezzo di stop. Dovrebbe tornare dunque a novembre inoltrato. Le altre buone nuove riguardano i restanti giocatori acciaccati. Ponsi e Alberti sono praticamente pronti, ma il loro rientro non verrà forzato, visto che mancano solamente due partite alla prossima sosta di due settimane per le nazionali. Puntano invece ad una convocazione domenica con la Sampdoria Gerli, Caso e Botteghin, oltre a Gliozzi e Defrel, che oggi hanno lavorato a parte solamente per preservare il loro stato di salute. Da valutare di giorno in giorno, invece, le situazioni di Pergreffi e Di Pardo, anche se le loro condizioni non destano preoccupazioni dalle parti di viale Monte Kosica. Dopo giorni di paure, dunque, sembra che sia tornato a splendere il sole sulla squadra di mister Bisoli, che per l’allenamento di ieri ha chiamato numerosi giocatori della Primavera di Paolo Mandelli, presente ad assistere alla seduta insieme a Michele Troiano, allenatore dell’Under17, ma anche il ds Andrea Catellani e il dg sport Matteo Rivetti. Mai come in questo momento, il gruppo squadra ha bisogno dell’appoggio e della fiducia da parte della società, visto che domenica al Braglia arriverà un avversario di valore, che dopo un periodo di sbandamento, sembra essere tornato sulla retta via. Senza considerare il fatto che la Sampdoria dispone, sulla carta, di uno degli attacchi più pericolosi e formidabili della B, contro il quale non sono ammessi errori. Non si può lasciare nulla di intentato quando si ha a che fare con la coppia Coda-Tutino.

E, infatti, ieri Bisoli ha provato una possibile difesa titolare, con Dellavalle e Idrissi sulle fasce, e con Zaro e il rientrante Caldara al centro. I due giovani terzini hanno disputato un grande secondo tempo con la Juve Stabia, anche se potrebbero trovarsi di fronte avversari di tutt’altro spessore contro la Sampdoria. Chi, invece, avrà quasi certamente la maglia da titolare è Kleis Bozhanaj. Il fantasista albanese è apparso uno dei più ispirati e in forma alla seduta a porte aperte, segnando diversi gol, e proponendo giocate di livello. La fiducia e il lavoro di mister Bisoli in lui potrebbe aver sbloccato qualcosa nell’ex giocatore Carrarese.

Per domenica sarà atteso il pienone al Braglia: sono stati venduti 4.400 biglietti, di cui 3.050 nel settore ospiti. Se consideriamo i 6.078 abbonati, sono già state superate abbondantemente le 10mila presenze. E il dato è destinato a salire in vista del weekend.