Cittadella da urlo: dopo il Piacenza batte anche la Pistoiese
La squadra di Salmi trionfa in casa dei toscani e si mantiene in vetta al girone D di Serie D: è la seconda vittoria consecutiva. La firma è ancora dei bomber Guidone e Formato, che ammutoliscono lo stadio Melani
PISTOIA. È una Cittadellda da impazzire. Dopo aver bagnato il debutto in Serie D con una vittoria pesantissima, quella contro il blasonato Piacenza allo stadio Braglia, la formazione di Francesco Salmi si toglie lo sfizio di battere anche la Pistoiese al Melani, restando così in vetta al girone D insieme al Tau Altopascio. Miglior inizio non si sarebbe potuto chiedere a capitan Aldrovandi e compagni, capaci di andare oltre ogni più rosea aspettativa con una doppia vittoria che resterà per sempre nelle pagine della storia della società modenese. E ancora una volta sugli scudi ci sono loro, i bomber Guidone e Formato, che gonfiano la rete come avevano fatto contro il Piacenza regalando alla Cittadella la vittoria.
La cronaca della gara racconta di una Pistoiese che parte a spron battuto per mettere alle corde i modenesi, che però sono una formazione organizzata e convinta delle proprie possibilità. Sussulto al 7’ quando Kharmoud dai 25 metri prende la mira e sembra in grado di battere Piga, ma la sfera è beffardamente respinta dalla parte bassa della traversa. Al 10’ il Cittadella va in gol ma la marcatura è annullata. Guidone aveva servito sulla linea Formato, ma era in fuorigioco. Un minuto dopo Cardella con una fiondata sfiora il palo. Al 14’ ci prova Diodato, la sfera va sul fondo. Il Cittadella non appare alle corde. Tutt’altro. Al 21’ va in vantaggio: verticalizzazione sull’out destro, la difesa arancione non chiude a dovere e Guidone liberato dal velo di Formato segna facilmente. Stavolta tutto buono, l’arbitro indica il centrocampo. Al 39’ Cardella perde l’attimo, si decentra e spreca. Si va al riposo in svantaggio e con tante critiche per i padroni di casa in tribuna.
Nella ripresa, al 59’ Cardella ci prova di testa su assist di Grilli: fuori non di molto. Al 64’ ecco il pareggio arancione: Cardella protegge la sfera in area ed appoggia all’indietro per Sparacello, che con un colpo di biliardo batte Piga. È una illusione: al 76’ Caesar Tesa da una azione da rimessa laterale supera Maloku e mette un pallone perfetto al centro dove Formato di testa non dà scampo a Lagonigro. Al 90’ Larhrib da pochi metri spara altissimo. A nulla valgono i cinque minuti di recupero. Finisce con una sconfitta arancione. Gli ospiti festeggiano nel silenzio del Melani.
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