Volley, Anzani può tornare in campo: «Modena, inizia una nuova sfida»
Dopo l’intervento al cuore il centrale ha ottenuto l’idoneità dal Coni. Su Instagram la sua gioia: «PalaPanini i’m back! Pronto per questa avventura insieme alla squadra e ai tifosi»
MODENA. Poche parole, quelle che tutti i tifosi modenesi, e non solo, volevano sentirsi dire riguardo Simone Anzani. «In data odierna l'atleta Simone Anzani ha ricevuto dal Coni l’idoneità sportiva agonistica e verrà riaggregato al gruppo di coach Giuliani».
Questo il comunicato di Modena Volley arrivato oggi che racconta come, finalmente, Anzani abbia riottenuto l’idoneità sportiva per giocare e, quindi, possa tornare ad allenarsi in palestra con i suoi compagni di squadra.
«PalaPanini i’m back! Pronto per questa nuova avventura insieme a Modena Volley e a tutti i tifosi di Modena», questa la reazione di Anzani affidata a Instagram dove ha postato una foto con la divisa di allenamento mentre è impegnato in mezzo al campo del PalaPanini a sollevare sopra la rete la sua primogenita.
Una notizia bellissima che il centrale giallolbù aspettava da diverso tempo, una notizia che è tardata ad arrivare perché la visita per l’idoneità è stata fatta solamente pochi giorni fa a Roma. Il Coni, infatti, si era praticamente trasferito a Parigi per seguire ed organizzare le Olimpiadi della spedizione italiana ed organizzare la visita ad Anzani è risultato più complicato del previsto. Poco male però, perché Anzani può finalmente indossare la maglia da allenamento della Valsa Group e tornare ad allenarsi con i compagni in vista della stagione di Superlega che si avvicina rapidamente. Molti nell’ambiente di Modena Volley hanno speso parole di vicinanza ad Anzani nelle scorse settimane, ultimo Luciano De Cecco. Il nuovo capitano di Modena, nella sua conferenza stampa di presentazione, ha sottolineato come «aspettiamo gli sviluppi della situazione di Anzani che, per noi, è un pilastro della squadra».
Effettivamente Anzani torna a Modena con un ruolo importantissimo: non solo un centrale di talento ed esperienza che deve portare solidità nel bel mezzo della rete gialloblù, ma anche un giocatore capace di essere un leader dentro e fuori dal campo che possa dare fiducia a tutto l'ambiente. Modena l'ha aspettato e adesso non vede l'ora di vederlo in campo anche se ci vorrà un pochino di tempo.
Dopo aver lasciato il ritiro degli nazionale italiana a Cavalese il 5 luglio, pochi giorni prima dell'inizio dell'Olimpiade, il centrale comasco non ha più potuto allenarsi, né in palestra e né in campo, con i compagni di nazionale e di club. Dopo quello stop all'improvviso, il 16 luglio Anzani è stato sottoposto ad un secondo intervento di ablazione da parte del professore Della Bella al San Raffaele di Milano per le problematiche cardiologiche. Si trattava di una recidiva perché i primi problemi del giocatore ex Perugia e Lube risalgono ad un anno fa. Anzani aveva subito la scorsa estate un'altra ablazione, la prima, operazione conclusasi perfettamente. Infatti era tornato in campo per disputare la stagione con la maglia della Lube Civitanova, giocata tutta da titolare con delle grandi prestazioni. Tutti sperano che ora Anzani possa solo giocare e tornare a mettere a segno innumerevoli muri in Superlega e con la maglia della nazionale.