Dellavalle al Modena: alla scoperta del nuovo difensore esterno canarino
Il difensore 2004 arriva in prestito secco dal Torino. Di Stefano va al Campobasso, Mondele alla Pergolettese
MODENA. Il Modena si è regalato un ultimo colpo in entrata, con la firma di Alessandro Dellavalle. Sfruttando l’arrivo di due difensori a Torino, il diesse Catellani è tornato a insistere forte sul classe 2004 riuscendo a strappare un accordo con un prestito secco, fino a fine stagione.
Al fotofinish
Battuta dunque la concorrenza del Frosinone ma soprattutto del Pisa, dell’ex Vaira, che nei giorni scorsi sembrava avesse chiuso la pratica per l’ex capitano della Primavera del Torino. Evidentemente, però, i termini dell’accordo non soddisfacevano entrambi le parti. E allora Catellani si è inserito al volo, cogliendo l’opportunità, vincendo un duello di mercato con il suo predecessore. Dellavalle lascia Torino, città e piazza in cui è nato e cresciuto, per approdare a Modena, nella sua prima esperienza lontano da casa. Lo stesso centrale ha voluto salutare i tifosi granata con un post, comparso ieri pomeriggio sui suoi canali social: «Avrete sempre un tifoso in più. Non è un addio ma è solo un arrivederci» ha scritto.
Le caratteristiche
Forte fisicamente, e dotato anche di un discreto fiuto del gol (9 reti e 4 assist nello scorso campionato), Dellavalle permetterà a Bisoli di avere un’alternativa, o addirittura un titolare, in più nel pacchetto arretrato. Il giovane si sposa benissimo col gioco dell’allenatore, sempre più orientato a continuare a proporre una difesa a tre, visto il primo tempo di Frosinone. E Dellavalle può ricoprire più ruoli, potendo essere schierato sia come centrale, che come braccetto di destra che alla bisogna anche come terzino destro. Il suo arrivo, l’undicesimo in questa sessione di mercato, potrebbe portare alla cessione di Cauz. L’ex Reggiana è seguito dal Mantova, che gli garantirebbe la titolarità, cosa che ha perso con l’arrivo di Bisoli in panchina.
Verso l’uscita
Il diesse Catellani, però, sta lavorando su diversi fronti, con ancora molti giocatori da piazzare. Se su Giovannini è in pressing il Vicenza, sono ufficiali due uscite. Di Stefano va al Campobasso, con la formula del prestito con diritto di riscatto, che diventerà obbligo al raggiungimento di determinate condizioni. L’attaccante classe 2002, approdato a Modena lo scorso gennaio, ritrova il tecnico Piero Braglia, che lo aveva già allenato a Gubbio. L’altra uscita riguarda Lukas Mondele alla Pergolettese, con la formula del prestito secco annuale. Più difficili le cessioni di Tremolada e Oukhadda. Il trequartista è stato accostato e sondato da molti club di C, ma nessuno ha mai affondato il colpo finora. Per quanto riguarda il terzino marocchino, invece, la soluzione migliore potrà arrivare dal mercato estero. Infine, c’è la questione Strizzolo. L’infortunio di Alberti non è così grave, e il giocatore dovrebbe essere pronto a lavorare di nuovo tra settimane. Sull’ex Perugia c’era stato un sondaggio da parte del Cosenza, ma non solo.
Oggi sarà la giornata chiave: a mezzanotte terminerà questa lunga e intensa sessione estiva di calciomercato.