Gazzetta di Modena

MODENA. A Frosinone nel segno della continuità. È questa l’idea tattica di Pierpaolo Bisoli, che non sarà in panchina in Ciociaria, al suo posto è pronto il vice Angelini. Avanti dunque con il 4-3-1-2 proposto contro il Bari, anche perché lo schieramento dei laziali sarà simile a quello utilizzato dai galletti. Accantonata per il momento la difesa a 3, anche se forse darebbe più equilibrio alla squadra ed eviterebbe quelle sbandate dietro avvenute a Bolzano e con il Bari. Largo, dunque, a Gagno in porta, Di Pardo, Zaro, Caldara e Cotali in difesa. L’ex Cagliari ha grosse possibilità di scendere in campo dal primo minuto, dopo l’esordio nel secondo tempo del match al Braglia. Con Di Pardo a destra, Caldara potrebbe tornare nel suo ruolo naturale di centrale difensivo, e dunque con un minore dispendio di energie e fatiche, anche se occhio alla sorpresa Botteghin o lo stesso Cauz. Cotali, l’ex della sfida, sembra invece il favorito rispetto a Idrissi. A centrocampo, invece, spazio a Magnino (leggermente in vantaggio su Battistella), Gerli e Santoro, con Palumbo schierato dietro alla coppia d’attacco Pedro Mendes-Gliozzi (o Abiuso). Defrel potrebbe partire di nuovo dalla panchina, puntando all’esordio dal primo minuto magari in casa con il Cittadella sabato sera. Sono 23 i convocati: out Mondele, Niang, Oliva, e gli infortunati Ponsi e Alberti. Bozhanaj, Idrissi, Battistella e appunto Defrel sono i principali indiziati per avere chance a partita in corso, ma occhio anche all’imprevedibilità di Duca, e alla presenza in area di rigore di Abiuso, finora poco utilizzato in questo inizio di stagione. Attenzione, però, anche a Cauz, Botteghin e Pergreffi, che potrebbero permettere al Modena di cambiare pelle in corso d’opera, passando ad una più solida e quasi impenetrabile difesa a 5.

Qui Frosinone

Appena prima di sfidare il Modena, il Frosinone ha messo a segno due colpi, entrambi dal Monza. In porta ecco Alessandro Sorrentino, mentre a centrocampo è arrivato Josè Machin, per tamponare l’assenza di Gelli. Entrambi potrebbero già essere a disposizione dell’allenatore Vincenzo Vivarini (nella foto) per la sfida in programma questa sera contro i canarini. Per l’occasione, però, dovrebbe essere confermato lo schieramento visto contro lo Spezia, anche se potrebbero esserci qualche modifica. In porta ancora spazio a Cerofolini, difesa a tre con Biraschi (arrivato per sostituire l’ex Cittadini infortunato), Monterisi e Marchizza. A centrocampo, invece, i gemelli Oyono, rispettivamente Anthony e Jeremy, agiranno sulle fasce, anche se a sinistra potrebbe vincere il ballottaggio Kvernadze. In mezzo confermati Darboe e il giovanissimo Cichella. La coppia sulla trequarti Ambrosino-Ghedjemis avrà il compito di innescare Cuni, anche se Distefano scalpita per una maglia da titolare.