Gazzetta di Modena

MODENA. Questa sembra la volta buona. Nella giornata di ieri, Gregoire Defrel è stato avvistato in città, dalle parti della sede del Modena, società con cui oggi andrà a firmare il suo prossimo contratto. L’ipotesi che va per la maggiore, è che il club canarino e l’attaccante si siano accordati per un annuale con opzione, esattamente com’è accaduto con Caldara. Si tratta di un sacrificio economico importante per la famiglia Rivetti, soprattutto visto che stiamo parlando di un giocatore ben oltre i trent'anni, e che a Sassuolo percepiva oltre 1 milione all’anno. Defrel, però, è sempre stata la prima scelta di mister Bisoli per rinforzare l’attacco, e il corteggiamento è stato lungo e difficoltoso. Iniziato lo scorso giugno, a luglio sembrava che la trattativa si fosse arenata, anche perché il Modena si era concentrato sulla questione Pedro Mendes. Andrea Catellani e mister Bisoli, però, sono sempre stati in contatto diretto con l’attaccante, che aveva da tempo espresso il desiderio di venire a Modena. Allora che cos’ha frenato la trattativa? Probabilmente le commissioni all’agente del giocatore che, essendo svincolato, non saranno state poche. Alla fine, quando era chiaro che Defrel non aveva intenzione di trasferirsi all’estero (Turchia o Francia), le parti si sono aggiornate e negli ultimi giorni c’è stata un’accelerata improvvisa. Il diesse Catellani, dunque, è pronto a mettere a segno un altro colpo importante, consegnando a mister Bisoli una freccia in più per il proprio arco. La coppia dei sogni Pedro Mendes-Defrel non resterà soltanto nell’empireo, o sul fondo della caverna (per citare Platone), ma diventerà ben presto tangibile, e pronta a scardinare le difese avversarie. L’ex punta di Sassuolo e Roma - detto “Bandito”, soprannone che gli hanno affibbiato per la sua esultanza gli amici delle banlieue parigine - porterà sotto alla Ghirlandina gol, qualità ma soprattutto leadership ed esperienza, fatta di 278 presenze in Serie A con 51 gol e 28 assist, divisi tra le maglie di Cesena, Roma, Sampdoria e Sassuolo. A queste ci si deve aggiungere anche 5 presenze in Champions League, e altrettante in Europa League, con 2 gol. Come nel caso di Caldara, però, bisognerà gestirlo dal punto di vista fisico, visto che la passata stagione, così come le scorse, è sempre stato soggetto a qualche acciacco. Bisoli non vede l’ora di riabbracciarlo dopo gli anni vissuti a Cesena e per lui ha già in mente un ruolo chiave. Defrel sarà l’arma spacca partite del Modena, quell’attaccante da inserire sia a gara in corso, o da far partire dall’inizio. E lui potrà farlo, grazie alla rapidità e tecnica in area di rigore.

Con il suo arrivo, si cercherà di accelerare la cessione di Luca Strizzolo. Catellani ha già comunicato da un paio di settimane all’agente dell’ex Cremonese di trovargli una nuova sistemazione.