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Modena, Bisoli ha mantenuto la promessa: 25 giri in bicicletta del parco Novi Sad

di Mattia Amaduzzi
Modena, Bisoli ha mantenuto la promessa: 25 giri in bicicletta del parco Novi Sad

Neanche la pioggia ha fermato il tecnico nel fioretto per celebrare la salvezza del Modena

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MODENA. Promessa mantenuta. Ieri pomeriggio, sfidando il maltempo, Pierpaolo Bisoli ha mantenuto fede al fioretto promesso facendo tutti e 25 i giri del parco Novi Sad, in sella alla bicicletta. Per la precisione una e-bike, di quelle a pedalata assistita. «Le promesse vanno mantenute – ha detto l’allenatore del Modena – perché altrimenti si è una persona che dice le parole al vento. Nonostante la pioggia, che forse è un bene, mantengo il fioretto che andava fatto per il Modena. Quando siamo arrivati alla salvezza, il primo giorno utile andavo fatto».

Una ventina di chilometri in tutto, forse qualcosa di meno dato che i giri sono stati fatti nell’anello più interno. Ma com’è lo stato di forma di Bisoli? «Ultimamente mi sono allenato poco – ammette – perché dovevo pensare più al Modena che al mio fisico. Credo che 25 giri riesco a farli, con i miei tempi. Per il Modena questo e altro, perché ho dedicato tutto me stesso per arrivare a questa situazione. Se devo fare fatica, e stare qui mezza giornata, allora lo farò».

Ora vien da chiedersi se stia già pensando ad un altro fioretto, magari per qualche altro traguardo. «Ancora no. Devo staccare, perché sono state cinque partite intense. Ci sono state diverse situazioni da mettere a posto. Ci si penserà nel momento in cui inizierà la stagione».
I fioretti fatti in passato
In passato, Bisoli ha compiuto altri fioretti, ai tempi del Cesena, ma anche al Padova e, più di recente, a Cosenza. «Sono tutti nel mio cuore, e non ce n’è uno più importante degli altri. Spero che si sia cominciato a capire che quando mi affeziono a una persona, in questo caso il Modena, la società e i tifosi, dedico tutto me stesso per raggiungere dei traguardi. È chiaro, ci sono dei momenti in cui sono stato il “nemico”, ma adesso sono l’allenatore del Modena, e questo mi rende felice».
Tra l’altro, Cesena e Cosenza saranno le avversarie del Modena nella prossima stagione. «Chiaramente alcuni saranno arrabbiati, ma fa parte di questo mondo. La cosa più importante è essere veri. E penso di esserlo. Poi posso essere giudicato come allenatore, ma preferisco essere giudicato come uomo».

Il momento delle vacanze
Dopo questa ennesima fatica, anche per Bisoli sarà giunto il momento delle vacanze. «Quest’anno ho un grosso problema - ha concluso l’allenatore canarino - Mi hanno proibito di giocare a tennis. Prima di arrivare a Modena avevo fatto un tour de force di dieci ore consecutive, e mi sono uscite tre ernie. Mia moglie si è già preoccupata. Però mi sono già organizzato e farò bicicletta e corsa, oltre che a badare alla nipotine, e a programmare il futuro». Un futuro che lo vedrà ancora sulla panchina del Modena? A giorni il responso definitivo.