Gazzetta di Modena

L’ammonizione rimediata da Antonio Palumbo con la Sampdoria farà saltare all’ex Ternana la prossima sfida casalinga con il Cosenza.

ERA DIFFIDATO

Era da almeno un paio di mesi che il centrocampista giocava e lottava in mezzo al campo con una diffida sul groppone. In quel momento, però, la sua presenza era fondamentale, dato l’infortunio di Gerli. Adesso, dunque, che il vice capitano canarino è tornato a pieno regime, Palumbo può finalmente riposare per un turno di campionato.

I GRATTACAPI

Questo, però, comporta qualche grattacapo per mister Paolo Bianco, visto che dovrà fare a meno del suo uomo migliore in una partita che potrebbe nascondere insidie, e che si preannuncia molto combattuta. Le soluzioni al tecnico canarino non mancano di certo, e in questo è venuto in aiuto anche il mercato di gennaio. Perciò, andiamo a scoprire insieme quali potranno essere le alternative a Palumbo nel ruolo di mezzala di sinistra.

LE ALTERNATIVE

La prima porta il nome di Simone Santoro, uno degli ultimi acquisti della sessione invernale. Arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Perugia, il centrocampista ha già fatto il suo esordio contro la Sampdoria, sacrificandosi come esterno di destra, al posto di un esausto Ponsi. Il suo vero ruolo, però, è quello di mediano o mezzala e, sulla carta, sarebbe il sostituto naturale di Palumbo, essendo mancino anche lui. Di contro, però, sta nel fatto che sia arrivato a Modena da troppo poco tempo, e che quindi Bianco gli preferisca un giocatore che conosce già a menadito i suoi schemi. E questo ci porta alla seconda opzione, ovvero Luca Magnino. L’ex Pordenone, dopo una prima parte di stagione da assoluto protagonista e titolare inamovibile, in questo nuovo anno è stato scavalcato nelle gerarchie da un rinato Thomas Battistella. Come Santoro, anche Magnino può giocare in ogni posizione a centrocampo, e Bianco potrebbe puntare sulla sua voglia di dimostrare di essere di nuovo titolare.

Infine, c’è una terza ipotesi. Tenendo conto che Edoardo Duca sembra irrecuperabile per Cosenza, e che Bozhanaj ha fatto quel ruolo in passato, ma è altamente improbabile che lo possa fare in Serie B, mister Bianco potrebbe optare per un cambio di modulo. Partendo dalla ormai consolidata difesa a tre, il tecnico potrebbe proporre un centrocampo a quattro, con la coppia Battistella (o Magnino) e Gerli a fare legna in mezzo, e rispolverare Tremolada dietro alle due punte. Con l’avvento del 3-5-2, il trequartista lombardo è stato accomodato in panchina, rimanendo sempre seduto sia col Parma che a Genova. Perciò, se sarà alquanto convincente in settimana, con il Cosenza Tremolada potrebbe avere una possibilità.

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