Gazzetta di Modena

“Non avete testa!” Ecco, questa è l’unica accusa che non si può rivolgere ai giocatori del Palermo. Dato che, almeno per fare gol, finora l’hanno usata più e meglio dei loro colleghi di tutte le altre squadre sia di Serie B che di Serie A.

Sabato 20 gennaio il Modena sa che si troverà di fronte una squadra che, anche se nella statistica dei duelli aerei vinti è solo undicesima in categoria, quando questo duello è nell’area avversaria diventa la più temibile di tutte.

LA STATISTICA

Nessuna infatti al momento è riuscita a segnare tanti gol di testa (11) come la formazione rosanero e undici sui 32 al suo attivo significano più di un terzo del totale.

Tra i giocatori di Corini il primato delle capocciate vincenti spetta a Segre, un centrocampista, che dei 4 gol segnati, ne ha firmati 3 di testa. In questa graduatoria interna delle reti arrivate dal gioco aereo però si sono già iscritti, con una segnatura ciascuno, altri otto rosanero: Soleri, Brunori, Aurelio, Coulibaly, Lucioni, Stulac, Graves e Nedelcearu.

Considerato che il Palermo per numero di giocatori impiegati (24) è finora terzultimo, solo Catanzaro e Cittadella con 23 ne hanno schierati di meno, se ne deduce che una delle sue armi più pericolose possa essere proprio il colpo di testa e che il suo gioco, sia su azione che da palla inattiva, cerchi spesso anche questo tipo di conclusione con molti giocatori del suo organico.

PALERMO COME BAYERN E GETAFE

Forse non è del tutto casuale che sia terzo per numero di cross fatti. A livello di serie B, nei gol di testa, subito dietro al Palermo ci sono Cremonese e Lecco con 9 reti ciascuna, mentre il Modena è fermo a quota 3. Il primato del Palermo per ora non è superato neanche in Serie A, dove la classifica è guidata dalla Fiorentina (9), seguita da Roma e Juventus con 8.

Anche nei principali campionati europei nessuna squadra ha avuto più testa dei rosanero e solo Getafe in Spagna e Bayern Monaco in Germania uguagliano quelle 11 reti da gioco aereo.

In Italia, per trovare exploit numericamente superiori bisogna scendere in Serie C, dove ci sono i 16 gol del Crotone, i 13 del Cesena e i 12 di Mantova e Triestina.

IN ZONA CESARINI IL TOP...

Comunque il Modena farà bene a tenere presente anche un altro primato del Palermo, questo non superato o uguagliato né in Italia né in Europa. Dove nessuna squadra ha fatto altrettanti gol dopo il 90esimo minuto, cioè nel recupero finale.

Sono 7 infatti le reti messe a segno dai rosanero nei minuti dei recuperi finali di altrettante partite. In ordine cronologico: da quella di Soleri al 95’ contro la Reggiana (3-1) al 92’ di Mancuso con l’Ascoli (1-0), al 92’ di Brunori col Venezia (3-1), al 93’ di Mancuso a Modena (2-0), al 104’ di Stulac con lo Spezia (2-2), al 96’ di Brunori con il Lecco (1-2) e al 97’ di Stulac con la Cremonese (3-2). Questi 7 gol nell’ultimo extra-time sono appunto primato in Italia dalla A alla C, avvicinato solo dal Lumezzane (6) , e in Europa, sfiorato soltanto dal Liverpool (6).

...E IL FLOP

Va aggiunto però che il Palermo, in Serie B, ha anche il primato negativo, condiviso col Pisa, dei gol subiti dopo il 90esimo (5). Questo a conforto del Modena, che comunque domani al ‘Barbera’ dovrà stare lì con la testa (e non solo per colpire il pallone…) fino all’ultimo secondo prima del triplice fischio.

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