Verdi-Tremolada, che sfida: di fronte gli “ultimi” numeri 10
Como-Modena è anche il confronto a distanza tra trequartisti
Modena Archiviato il successo nel derby, è tempo già di buttarsi a capofitto nella prossima partita, altra sfida di rilievo. Purtroppo, Como-Modena non è mai stato un match come gli altri, soprattutto per questioni extra campo. Quella di domenica, però, fornisce diversi spunti. In primo luogo, sarà una sfida d’alta quota, tra due squadre in forma e in piena lotta per le posizioni alte della classifica. Inoltre, in campo ci sarà una sfida nella sfida, tra due dei giocatori più tecnici e qualitativi del campionato. Luca Tremolada vs Simone Verdi, ovvero la fantasia al potere. Sono diversi i punti in comune tra i due trequartisti.
Entrambi sono lombardi, di Milano il canarino, di Broni, provincia di Pavia, il comasco, e cresciuti nei settori giovanili delle due squadre di Milano: Tremolada all’Inter, Verdi al Milan. Nel loro palmarès, si possono trovare innumerevoli trasferimenti. Soltanto negli ultimi anni Tremolada sembra abbia trovato pace (o il suo One Piece) proprio qui a Modena, mentre Verdi sta cercando il riscatto a Como, dopo qualche esperienza negativa.
Di Tremolada ormai si conosce a menadito il passato, mentre per quanto riguarda il suo prossimo avversario bisogna fare qualche digressione. Dopo, appunto, essere venuto fuori dal vivaio del Milan, Verdi ha cambiato diverse maglie: dal Torino, all’Empoli, poi Eibar in Spagna, di nuovo Italia a Carpi in Serie A (8 presenze e 3 gol), prima della vera consacrazione nel biennio a Bologna. Sotto le due torri, Verdi mostra tutte le sue qualità, diventando famoso per aver segnato una doppietta su punizione calciando con entrambi i piedi, nella sconfitta per 3-2 contro il Crotone. Poi il passaggio al Napoli, e l’inizio di un nuovo girovagare, con le esperienze di nuovo a Torino, Salernitana ed Hellas Verona. Arrivato a Como proprio nell’ultimo giorno di mercato, con Longo prima e adesso con Fabregas, sta ritrovando la verve di un tempo. Siamo attesi dunque ad un duello fatto di colpi di fioretto tra lui e Tremolada, due geni estrosi con il pallone tra i piedi. E anche decisivi, dato che il canarino fin qui ha giocato tutte e quindici le partite di campionato, con 1 gol e 2 assist. Verdi, invece, ha disputato una partita di meno, collezionando 1 gol e 1 assist.