Rogerio vuole andare allo Spartak ma il Sassuolo non tratta coi russi
Scelta “etica” del club che rinuncia a 8 milioni e può perdere il giocatore a zero
La mancata cessione di Rogerio è diventata un caso per la scelta “etica” adottata dal Sassuolo Calcio. Ovvero di non trattare con la Russia alla luce della situazione internazionale. Una scelta che costerà cara al club neroverde: oltre a rinunciare agli 8 milioni cash che avrebbe versato nelle sue casse lo Spartak Mosca, il Sassuolo può perdere il giocatore a zero a giugno 2024.
Ma riavvolgiamo il nastro e proviamo a spiegare quello che è successo negli ultimi giorni. Rogerio, in passato già a un passo dalla cessione al Newcastle, a fine campionato è tornato alla carica chiedendo espressamente al Sassuolo di andarsene, chiarendo di non essere intenzionato a rinnovare il contratto in scadenza fra un anno. Il suo agente Vinicius Prattes si è messo al lavoro per trovare un acquirente disposto a sborsare 8 milioni e, dopo un tentativo del Galatasaray, è spuntato lo Spartak Mosca. E qui è l’agente stesso a spiegare l’accaduto: «Abbiamo negoziato per un paio di settimane con lo Spartak, il giocatore e il Sassuolo. A trattativa conclusa, abbiamo ricevuto una telefonata nella quale il Gruppo Mapei ci ha comunicato che dopo quindici giorni di trattativa non avrebbe accettato di trattare con i russi. Dovevano avvertire subito: è stata una mancanza di rispetto per tutti». Nessuna replica ufficiale da parte del Sassuolo, ma da quel che filtra la scelta è del tutto slegata da aspetti sportivi ed economici, visto che lo Spartak era pronto a versare gli 8 milioni richiesti per rilevare il cartellino del brasiliano. Il cui atteggiamento futuro è chiarito dall’agente: «Rogerio non rinnoverà il contratto, le possibilità sono pari a zero e la dirigenza del Sassuolo lo sa già dalla fine della scorsa stagione. In campo Rogerio continuerà ad essere professionale, dando il massimo». Non è da escludere che da qui a fine mercato Rogerio trovi squadra, ma certamente non sarà russa: «Ora non abbiamo più interesse a tenere in considerazione il ritorno di investimento economico che potrebbe trarne il Sassuolo - conclude Prates -. D’ora in poi i club interessati dovranno rivolgersi solo a me e al giocatore».l