Modena, ecco Magnino: «Un onore essere in una squadra così forte»
Il nuovo acquisto: «Per la città e per la società, questa è una piazza ambita da tanti giocatori»
“Modena, a prescindere dalla categoria, per il campionato che sta disputando, per la città e la società, è in questo momento una piazza ambita da tanti giocatori. Sono veramente contento di essere arrivato”. A parlare è Luca Magnino, uno dei colpi di mercato messi a segno dal ds Vaira e rinforzo per il centrocampo gialloblù. Il classe ‘97 racconta così le sue prime sensazioni da nuovo giocatore canarino: “E’ stata una trattativa molto veloce, durata un paio di settimane. Intorno a metà gennaio il direttore e il mister hanno manifestato un interesse, appena ho saputo sono rimasto colpito e non vedevo l’ora di essere qui. Voglio dare il mio contributo, arrivo dalla B e penso di avere una certa esperienza. Darò il massimo, cercando di essere un esempio per i più giovani e di apprendere anche da chi mi può insegnare qualcosa”. Queste le principali caratteristiche di Magnino: “Sono prevalentemente un interno di centrocampo, ho giocato più a destra che a sinistra ma so adattarmi in qualsiasi posizione. Quest’anno, per esempio, ho agito da centrale davanti alla difesa e pure terzino destro. Punto su corsa e sostanza, mi piace giocare la palla e buttarmi dentro anche se devo migliorare in zona gol. Concorrenza? Sono consapevole di essere approdato in una squadra che sta facendo benissimo, compresi i centrocampisti. Sono a disposizione dell'allenatore e spero di aiutare il gruppo quando verrò chiamato in causa”. L’ex Pordenone, oltre a Scarsella e Tremolada, conosce molto bene Attilio Tesser: “La sua presenza ha sicuramente influito sul mio arrivo a Modena. Ha grande esperienza, capacità di gestione del gruppo e delle risorse. E’ anche merito suo se sono arrivate tredici vittorie consecutive”. Infine, uno sguardo alla sfida di domani con la Virtus Entella e al duello con la Reggiana: “Non sarà semplice a Chiavari, stiamo lavorando bene e siamo pronti. Per quanto riguarda i granata, loro sono forti ma lo siamo anche noi”.