Matteo Rivetti carico: «Abbiamo costruito un Modena di valore»
«Cercavamo degli uomini, li abbiamo trovati e il mercato è ormai chiuso. Che bello riabbracciare i tifosi nel derby»
Federico Sabattini
Manca sempre meno all’esordio in campionato del nuovo Modena. Il dg Matteo Rivetti ha fatto il punto della situazione a poche ore dalla trasferta di Grosseto: “Siamo carichi, aspettavo da diverso tempo di iniziare questa avventura e finalmente domenica ci sarà il debutto. La squadra è pronta, anche se abbiamo cambiato tanti giocatori e ci vorrà un po’ di tempo per trovare la giusta coesione. A Pesaro ho visto un Modena in crescita, è stato un test importante. Noi però siamo rimasti concentrati fino alla fine, i ragazzi hanno subito poco e sono riusciti a portare a casa la prima vittoria stagionale”. Prenderà il via stamattina, con la prima fase dedicata agli abbonati della stagione 2019/20, la prevendita per i biglietti riguardanti il derby con la Reggiana del prossimo 6 settembre al Braglia: “Il loro ritorno sugli spalti sarà molto importante. Ho avuto la fortuna a Pesaro di iniziare a conoscerli e di vederli cantare per tutta la partita. Il derby con i granata è il momento migliore per riabbracciarli allo stadio insieme a noi”. A quattro giorni alla fine del mercato, il Modena pensa alle cessioni ma non è da escludere che arrivi qualcosa anche in entrata: “Dico la verità. Con il direttore Vaira, negli ultimi giorni, stiamo lavorando soprattutto sulle uscite. Abbiamo ancora alcuni giocatori da cedere, adesso il nostro pensiero è rivolto a quello. Se poi dovessero uscire tutti, potremmo valutare altri acquisti per rinforzare ulteriormente la rosa. Al momento però dico che è difficile e che il mercato in entrata è praticamente chiuso. Cercavamo degli uomini, li abbiamo trovati e secondo noi la squadra è composta da ragazzi con alti valori. Sono sicuro che dimostreranno di essere da Modena e di meritare la maglia gialloblù”. Il club di viale Monte Kosica, nel prossimo girone B di serie C, vuole essere protagonista dall’inizio alla fine per raggiungere un obiettivo importante: “L’ambiente è carico e pieno di entusiasmo, ciò deve essere un vantaggio e non un limite. Ad oggi non sento la pressione, ma credo che la voglia di fare bene debba essere uno stimolo in più per arrivare in alto”. Infine, un commento sull’inizio dell’attività dell’Accademia Modena 1912 di Fabio Dall’Omo: “Per creare una società forte e solida si parte dalle fondamenta che sono scuola calcio e settore giovanile, come abbiamo sempre detto. La cosa più importante per i ragazzi è tornare sui campi e poter stare insieme dopo un anno e mezzo difficile, insegnare i valori dello sport è decisamente importante”.
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