Giovanni Grossi: 200 volte 42 km
di Filippo Franchini
Eccezionale primato per il portacolori della Madonnina. Guglia in massa a Parma
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PARMA . Sono stati moltissimi i modenesi che domenica mattina hanno preso parte alla Parma Marathon. Mattina di splendido sole e temperature quasi primaverili ad accompagnare il fiume di podisti che ha dato vita alla seconda edizione dell’evento targato Asd Parmarathon. Tre i percorsi competitivi previsti dagli organizzatori, Maratona, 30 chilometri e Staffetta da quattro frazionisti sulla distanza della maratona. Inoltre ha esordito quest’anno la 10 chilometri non agonistica: sono stati 926 i maratoneti al traguardo, mentre 675 sono stati i protagonisti della 30 km. A rovinare la festa della bella domenica di corsa organizzata è giunta purtroppo la notizia del decesso di un runner 49enne colto da malore durante la gara. Grande protagonista è stato lo specialista di corsa in montagna frassinorese Emanuele Piacentini, che ha trionfato nella maratona in 2h43’15”. Sorride ancora Modena, che piazza altri due atleti nella top ten parmense: Marco Bruzzi da Castelvetro è sesto assoluto in 2h46’47”, mentre l’uomo simbolo dei San Vito Runners Fabio Poggi chiude ottavo con l’ottimo crono di 2h47’37”. Bravi anche l’altro atleta di San Vito Miller Artioli, dodicesimo in 2h52’39”, seguito a ruota dal Modena Atletica Gianluca Giuttari, tredicesimo in 2h53’25” e dal mirandolese targato Pico Runners Giuseppe De Marino (2h57’11”), tutti sotto il muro delle tre ore. Al femminile, nella gara vinta in 3h01’08” dalla Maratoneta Genovese Giulia Montagnin, la prima delle nostre è la carpigiana Anna Balboni, portacolori de La Patria 1879, dodicesima al traguardo in 3h28’50”; sotto le 4 ore anche la Joy Runner Linda Malavasi, 36^ in 3h56’52”.
Storie di maratona raccontano inoltre delle 200esima 42 chilometri per il portacolori della Madonnina Giovanni Grossi, che avrebbe dovuto festeggiare lo speciale traguardo sulle amate strade solieresi della Maratona d’Italia.
A seguito dell’annullamento, Grossi ha vestito i panni di Pacer delle 4 ore e 15: missione compiuta perfettamente da Giovanni, che tagliato il traguardo con il crono di 4h14’56”.
Tra gli altri, una nota di merito ai tantissimi maratoneti sassolesi de La Guglia, in 14 regolarmente al traguardo, incitati e sostenuti sul percorso dalla infaticabile presidente Emilia Neviani: Roberto Poli 3:16:07: Ciro Silimbri (3h48’40”), Giorgio Casini (3:53:04), Aligi Vandelli (4h44’15”), Luca Zambelli 4h44’57”, Mauro Spezzani 4h44’57”, Luigi Brusca 4h58’48”, Ottavio Giuliano Iori 5h01’14”, Angela La Penna 5h19’10”, Silvana Guglielmi 5h21’36”, Loretta Comastri 5h21’36”, Claudia Lugari 5h26’21”, Nicoletta Piacentini 5h36’38”, Matteo Baroni 5h49’57”. Traguardo a braccia alzate anche per l’eccentrico uomo eventi del Modena Runners Cub, Giancarlo Gorrasi, finisher da 4h10’40”, per il Direttore di Podisti.Net Fabio Marri (4h33’59”) e per l’ultramaratoneta della Madonnina Vito Todisco (4h52’10”). Applausi anche ad Alessandro Zocca (4h23’35”) ed ai nutriti gruppi della Podistica Cittanova, con i coniugi Alessandro Mascia e Simona Bacchi (4h31’22”), Alessio Abbati e Marco Tamarozzi (3h50’17”), Daniele Ferrarini (3h34’20”) e Michele Checchia (4h27’06”) e Pico Runners, con Mauro Gambaiani ad inseguire il traguardo della 52esima maratona nel 52° anno di età (4h38’19”), Greta Massari (4h52’58”) ed Ivano Ganzerli (4h57’41”). Atletica Cibeno in festa per Lorenzo Mora (3h39’48”), Stefano Bassoli (4h07’16”) e Kristaq Kumaraku (4h52’10”), mentre La Patria, dopo Anna Balboni, applaude Jarin Barbieri (3h57’57”) e Filippo Andreoli (3h57’23”). Immancabili gli MDS Lorenzo Borghi (4h32’46”) e l’indiano Angelo Mastrolia (5h14’51”), mentre per il Torrazzo esultano Francesco Bossu’ (3h24’56”) e Maurizio Pigati (4h14’23”), infine il 3’30” Running Team festeggia, oltre al vincitore, Mauro Malavasi (4h49’37”), Paolo Malavasi (5h10’25”) e Cesare Vellani (3h49’37”).
Storie di maratona raccontano inoltre delle 200esima 42 chilometri per il portacolori della Madonnina Giovanni Grossi, che avrebbe dovuto festeggiare lo speciale traguardo sulle amate strade solieresi della Maratona d’Italia.
A seguito dell’annullamento, Grossi ha vestito i panni di Pacer delle 4 ore e 15: missione compiuta perfettamente da Giovanni, che tagliato il traguardo con il crono di 4h14’56”.
Tra gli altri, una nota di merito ai tantissimi maratoneti sassolesi de La Guglia, in 14 regolarmente al traguardo, incitati e sostenuti sul percorso dalla infaticabile presidente Emilia Neviani: Roberto Poli 3:16:07: Ciro Silimbri (3h48’40”), Giorgio Casini (3:53:04), Aligi Vandelli (4h44’15”), Luca Zambelli 4h44’57”, Mauro Spezzani 4h44’57”, Luigi Brusca 4h58’48”, Ottavio Giuliano Iori 5h01’14”, Angela La Penna 5h19’10”, Silvana Guglielmi 5h21’36”, Loretta Comastri 5h21’36”, Claudia Lugari 5h26’21”, Nicoletta Piacentini 5h36’38”, Matteo Baroni 5h49’57”. Traguardo a braccia alzate anche per l’eccentrico uomo eventi del Modena Runners Cub, Giancarlo Gorrasi, finisher da 4h10’40”, per il Direttore di Podisti.Net Fabio Marri (4h33’59”) e per l’ultramaratoneta della Madonnina Vito Todisco (4h52’10”). Applausi anche ad Alessandro Zocca (4h23’35”) ed ai nutriti gruppi della Podistica Cittanova, con i coniugi Alessandro Mascia e Simona Bacchi (4h31’22”), Alessio Abbati e Marco Tamarozzi (3h50’17”), Daniele Ferrarini (3h34’20”) e Michele Checchia (4h27’06”) e Pico Runners, con Mauro Gambaiani ad inseguire il traguardo della 52esima maratona nel 52° anno di età (4h38’19”), Greta Massari (4h52’58”) ed Ivano Ganzerli (4h57’41”). Atletica Cibeno in festa per Lorenzo Mora (3h39’48”), Stefano Bassoli (4h07’16”) e Kristaq Kumaraku (4h52’10”), mentre La Patria, dopo Anna Balboni, applaude Jarin Barbieri (3h57’57”) e Filippo Andreoli (3h57’23”). Immancabili gli MDS Lorenzo Borghi (4h32’46”) e l’indiano Angelo Mastrolia (5h14’51”), mentre per il Torrazzo esultano Francesco Bossu’ (3h24’56”) e Maurizio Pigati (4h14’23”), infine il 3’30” Running Team festeggia, oltre al vincitore, Mauro Malavasi (4h49’37”), Paolo Malavasi (5h10’25”) e Cesare Vellani (3h49’37”).