a piandelagotti l’evento per ricordare il ciclista
Sabato un tributo per Nello Trogi
Cena all’Albergo Alpino, poi festa con Moser ospite d’onore
02 agosto 2017
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Non solo Romeo Venturelli, l'Appennino ha anche un altro grande ciclista da ricordare e al quale è ora di dedicare un'iniziativa speciale: per ora solo un omaggio, ma col tempo si pensa a una gara ad hoc. Stiamo parlando di Nello Trogi (1912-1944), campione nativo di Piandelagotti (Frassinoro), dove per sabato è stato organizzato un tributo ufficiale. Si terrà a partire dalle 20 all'Albergo Alpino di Ferdinando Lunardi, con cena (prenotazioni allo 0536 967034) seguita da un ricordo delle sue gesta in compagnia di Francesco Moser e del giornalista Leo Turrini. Nell'occasione sarà donata a Moser la targa del primo “Memorial Nello Trogi”, che aspira a diventare poi sia riconoscimento celebrativo per altri storici campioni di ciclismo, sia premio per giovani talenti. Il tutto avverrà in una cornice speciale che vedrà esposta nell'albergo la storica bici di Nello, recuperata in un fienile, ma anche i suoi sci e la copia della Gazzetta dello Sport del 1937 che lo celebrava in prima pagina quale vincitore di tappa del Giro d'Italia (come Venturelli), in particolare la prima della Milano-Torino, dove arrivò in gran solitaria davanti all'azzurro Giuseppe Olmo. Il Giro di quell'anno, lo si ricorderà, fu poi vinto per la seconda volta di seguito da Gino Bartali. L'anno dopo Trogi, che in terra di Francia aveva già conseguito in precedenza risultati importanti come la vittoria del Giro di Corsica nel 1935, partecipò al Tour de France (finì 58°) e vinse il Tour du Vaucluse. Nel 1939 conquistò anche il Tour du Sud-Est (con due vittorie di tappa), il Circuit du Cantal e la Bourg-Ginevra-Bourg. Le circostanze della morte hanno fatto a lungo discutere: fu catturato a Piandelagotti e fucilato il 21 giugno del 1944 a Villa Minozzo, da un gruppo considerato vicino ai partigiani. La serata sarà preceduta alle 17.30 da una dimostrazione di skiroll degli allievi della Scuola di Fondo Boscoreale di Piandelagotti.
Daniele Montanari
Daniele Montanari