Gazzetta di Modena

Luca Nizzetto lo sa che a Trapani a sarà dura. Il centrocampista canarino ha vissuto l'anno scorso una stagione da protagonista in Sicilia con la maglia granata e dunque è consapevole di quali insidie il Modena troverà, innanzitutto ambientali: «Il Provinciale è un campo caldo, sotto ogni punto di vista. C'è il calore del pubblico, reso ancora più intenso dal fatto che la curva è stata spostata ridosso della porta, e c'è poi quello climatico, visto che sono previsti 35° e si gioca su un sintetico. Sono fattori da tenere in considerazione, senza dimenticare che loro hanno costruito l'intera stagione proprio in casa». La classica gara dell'ex per Nizzetto, una partita fondamentale per il Modena: «Sono stato bene a Trapani e tornare in quello stadio sarà un'emozione forte, poi, però, ci sarà da pensare al Modena. Mi attendo un avversario pimpante e aggressivo, che cercherà a tutti i costi di chiudere il discorso salvezza già domani, ma posso dire con certezza che non troverà un Modena molle: sarà una battaglia. Contro il Carpi abbiamo giocato 70' alla grande, dovremo essere in grado di mantenere quel rendimento per tutto il match, solo così potremo portare a casa almeno un pareggio. Mi attendo una partita tatticamente aperta, con entrambe le squadre che cercheranno di colpire l'avversario perché i punti in palio sono importantissimi e potrebbero stabilire già domani se una delle formazioni potrà dirsi tranquilla». Tre match alla fine senza appello: «Ci aspettano tre finali, non esiste altro modo per definirle. Un mio gol? Non ci sono ancora riuscito dall'inizio dell'anno e sarebbe bello sbloccarmi: se segno domani esulto, l'unico che avevo segnato - chiude con un sorriso amaro Nizzetto - me lo hanno annullato...»

Giovanni Balugani