Roma ospiterà un quarto di finale
Ultimo atto a Londra, in Italia anche tre gare del girone eliminatorio
Trent'anni dopo il Mondiale di calcio, l'Italia organizzerà nuovamente un grande evento internazionale, seppur in modo parziale. Accogliere un quarto di finale e tre gare di girone (con almeno due partite degli azzurri, qualora si qualificassero) dell'Europeo itinerante 2020 - con semifinali e finale a Londra - rappresenta un bel successo. Non ultimo a rallegrarsene è stato proprio il presidente dell'Uefa Michel Platini. «Sono molto contento che l'Italia abbia nuovamente vinto, dopo due candidature sfortunate».
La brutta immagine del calcio italiano dopo la sfortunata frase di Tavecchio e gli scontri di Roma-CSKA Mosca non ha inciso sul voto dei delegati Uefa. «Mi sembra normale», ha detto Platini. «Non bisogna restare nell’attualità ma avere una visione a lungo termine». Uno dei principali artecifici del successo romano è stato indubbiamente l'ex-presidente federale Giancarlo Abete, ancora vice-presidente Uefa. «Sono molto soddisfatto - ha affermato - perché abbiamo ottenuto il massimo che potevamo ottenere».
La battaglia per ottenere questo “package” non è stata agevole. Roma l'ha spuntata al quarto posto dietro Monaco di Baviera, Baku e San Pietroburgo ma precedendo Bruxelles, Cardiff e Budapest. Un piccolo passo per tornare grandi.