Gazzetta di Modena

Si apre il sipario sui mondiali di pallavolo maschile che si disputeranno in Polonia. Questa sera, infatti, nello stadio nazionale di calcio di Varsavia, davanti a 62mila persone, si giocherà la partita inaugurale della manifestazione iridata che vedrà impegnati i padroni di casa della Polonia contro la Serbia, inserite nel pool A. Subito in campo (ore 20,30 diretta Rai Sport) i due martelli serbi di Modena Volley, Uros Kovacevic e Nemanja Petric, che oltre alla Polonia sfideranno anche Argentina, Australia, Cameroon e Venezuela. L'Italia, invece, esordirà domenica alle ore 13 contro l'Iran nel pool D, il girone di ferro, composto anche dalla Francia di Earvin N'Gapeth, dal Belgio di Pieter Verhees, dagli Usa e dal Porto Rico. Nel pool B troviamo il Brasile guidato da Bruninho, che se la vedrà con Cuba, Finlandia, Germania, Korea e Tunisia. Nell'ultimo girone, il pool C, troviamo Russia, Bulgaria, Canada, Egitto, Messico e Cina. I grandi favoriti sono i brasiliani, che cercheranno di conquistare il quarto titolo consecutivo. Subito sotto ai verdeoro gli Usa ed una schiera di squadre europee pronte a dare battaglia: in primis la Russia, ma anche Serbia e Polonia, senza dimenticare l'Italia di Mauro Berruto che proverà a migliorare il quarto posto di quattro anni fa nel mondiale ospitato in casa. Ed è Luca Vettori a presentarci la rassegna iridata, con sogni e speranze di tutta la nazionale italiana. «I mondiali sono alle porte e non vedo l'ora di iniziare – commenta l'opposto gialloblù - siamo arrivati un pochino provati nelle ultime amichevoli ma adesso siamo pronti per iniziare questa avventura, ci siamo riposati due giorni e ora stiamo bene fisicamente. Dobbiamo essere bravi a partire da bene fin da subito e vittoria dopo vittoria trovare la carica giusta. Saranno tutte partite singole e diverse tra loro».

Vettori conclude parlando della SuperLega e della sua nuova avventura con la maglia gialloblù. «In campionato dobbiamo partire con il piede giusto e creare fin da subito una buona sintonia tra di noi. Sarà anche importante trovare il feeling con i tifosi ed il palazzetto. Dobbiamo cercare di richiamare più persone possibile al Pala Panini, sarà stimolante. Siamo una squadra ambiziosa ma non dobbiamo “morderci la coda”. Dovremo essere curiosi giorno dopo giorno e trovare la bellezza del lavoro quotidiano in palestra».

Francesco Cottafava