Gazzetta di Modena

Un nuova puntata della telenovela legata al ritorno della serie B a 22 squadre andrà in onda oggi a Roma: entro le 13, infatti, le società che vogliono la riammissione in serie B dovranno presentare domanda in Figc, dopodiché il Consiglio Federale stabilirà quale reintegrare. I criteri sono stabiliti dal comunicato 171/A: ad ogni club verrà assegnato un punteggio calcolato per il 50% sulla classifica dell’ultimo campionato, per il 25% sulla tradizione sportiva e per un altro 25% sulla media spettatori dal 2008 al 2013. Lo stesso comunicato dice che non potranno essere ripescate società sanzionate per illecito nelle ultime due stagioni (Novara, Reggina, Cremonese, Albinoleffe, Lecce, Grosseto e Ascoli), chi ha rilevato il titolo sportivo dopo un fallimento nelle ultime tre (Catanzaro) e chi è già stato ripescato nelle ultime 5 (il caso del Vicenza, reintegrato in B nel 2012, non appartiene a questo campo). Proprio questa regola, che ha spento i sogni di ripescaggio per il club che aveva tornato a renderli ammissibili (il Novara), rischia di generare l’ennesimo caos: i piemontesi hanno presentato un nuovo ricorso al Collegio di Garanzia del Coni chiedendo il blocco del campionato e una revisione dei criteri per il reintegro in B. Il responso arriverà giovedì e si sussurra che il Consiglio Federale possa attendere quel giorno prima di ufficializzare la società reintegrata. Al momento le più accreditate restano Pisa, Vicenza e Juve Stabia. Ma la serie B inizierebbe venerdì…